Appunti digitali o su Carta? Chiediamolo a Chat-GPT

In questi giorni si fa un gran parlare di #ChatGPT , un modello di Intelligenza Artificiale basato su GPT-3 in grado di generare dei testi sulla base dei modelli assorbiti grazie a enormi quantità di testi raccolti dal web.

E' sorprendente come riesca in maniera naturale a rispondere alle nostre richieste.

Per fare qualche prova ho chiesto al chatbot di restituirmi un articolo su un altro tema molto dibattuto in questi giorni, Appunti Digitali vs Appunti su carta.

Lo spunto è nato da un messaggio lanciato da Vincenzo Schettini  #lafisicachecipiace (canale youtube con quasi 350mila iscritti) in cui l'autore consiglia di non abbandonare il cartaceo perchè la manualità aiuterebbe nella concentrazione.

Ma forse il prof. non conosce l'inchiostro digitale ormai arrivato ad un buon livello tecnologico che permette, sfruttando ad esempio un Surface di Microsoft e Onenote, di rimpiazzare tranquillamente il "vecchio" taccuino.

Allora ho chiesto alla chat di OpenAI, l'azienda che ha sviluppato questa Intelligenza Artificiale che vede tra i suoi fondatori  Elon Musk, di scrivere un articolo di 10 righe sui benefici degli appunti digitali come alternativa agli appunti su carta.

Questo il risultato:

"Gli appunti digitali sono una valida alternativa agli appunti su carta e possono offrire molti vantaggi. Ad esempio, gli appunti digitali possono essere facilmente organizzati, sincronizzati su più dispositivi e condivisi con altri. Inoltre, non occupano spazio fisico e non possono essere danneggiati come i fogli di carta. Inoltre, gli appunti digitali possono essere facilmente cercati e sono accessibili ovunque ci si trovi, a patto di avere una connessione internet. Inoltre, gli appunti digitali sono ecologici, poiché non richiedono l'utilizzo di carta. Infine, gli appunti digitali possono essere facilmente aggiornati e modificati, rendendoli una scelta flessibile e conveniente per prendere appunti."

E se lo dice AI io ci credo

Francesco La Vella