Attentati di Bruxelles, Parigi etc., interpretazione energetica e spirituale

Attentati di Bruxelles, Parigi etc., interpretazione energetica e spirituale

Approfittiamo di queste occasioni per evolvere ad un altro, superiore, livello di coscienza. Vedere persone come noi morire inutilmente nella loro quotidianità è scioccante, pensiamo che avremmo potuto essere noi, lì, durante uno dei frequenti viaggi di lavoro in un Paese così vicino. La prima reazione (e purtroppo anche la seconda) può essere quella dell’odio, della paura, della coscienza di separazione non solo rispetto a chi ha compiuto gli attentati, ma anche rispetto ad intere culture.

Fatte salve le sacrosante misure di sicurezza in questo particolare periodo storico, è importante valutare una posizione diversa.

La cultura yogica ci dice “l’altra persona sei tu”, quelle persone incarnano ed esprimono un odio che è anche dentro di noi e che rafforziamo ogni volta che nutriamo anche un singolo pensiero di odio, aumentando così la probabilità di futuri attentati.

Gesù Cristo diceva “Amate anche i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano(Matteo 5, 45). Io credo che questo sia il più alto degli insegnamenti, e anche il più difficile. Se riusciamo a vivere questo insegnamento diventiamo invincibili.

Gesù Cristo sulla croce gridò “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno. Questi ragazzi che hanno scelto di perpetrare odio, morte, terrore e dolore sono da compatire, da amare e perdonare. Sono scelte non facili, che richiedono molto più coraggio. La ricompensa è la crescita ad un superiore livello di coscienza sia come individui che come società.

Alessia Tanzi

www.yoga-coaching.org

L'immagine è de La Repubblica

Roberto Malagoli

Country Manager Italy

8 anni

Ieri ero a Brussels , insegnamento importante e condivisibile ma molto difficile da metabolizzare

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