Attenzione! Estate non è solo sinonimo di dieta, ma di star bene

Attenzione! Estate non è solo sinonimo di dieta, ma di star bene

Con l'arrivo della bella stagione molti intraprendono una dieta dimagrante allo scopo di perdere i chili accumulati nell'inverno.

Ma perdere peso per riconquistare il peso ideale ed essere 'in forma' per la spiaggia non dovrebbe essere l'unica ragione per ottenere questo risultato. Intanto la corretta alimentazione deve essere mantenuta per tutto l'anno perchè deve far parte del nostro stile di vita.

Avvicinandoci alla stagione calda cambiare la nostra alimentazione (rispetto a quella che osserviamo durante l'inverno) ha anche una funzione pratica, cioè evitare una eccessiva sudorazione con conseguente perdita di liquidi e sali minerali, che devono essere comunque obbligatoriamente reintegrati.

Con il caldo anche una persona normale tende a dormire meno, e minore è anche la qualità del sonno, con conseguente sonnolenza durante il giorno, meno efficienza sul lavoro e nelle attività quotidiane. Ma una dieta 'fai da te', che segue gusti ed istinto è corretta?

E' opportuno che tutti i nutrienti, joni e vitamine necessari per quella determinata temperatura vengano assunti correttamente e ed in quantità sufficiente al fabbisogno legati a quella specifica stagione. Una carenza dei suddetti fattori ci crea altrettanti problemi quanto il sovrappeso, se non addirittura maggiori, ed in più ci fa vivere male la temperatura calda. Ad esempio l'assunzione di alcol crea più problemi che con il freddo.

Pensiamo poi ad i cosiddetti 'colpi di calore'! Alle congestioni spesso dovute all'incauta immersione in acqua dopo aver mangiato! Ai disturbi intestinali così frequenti causati dalla più facile avaria dei cibi! Ecc. ecc.

Quindi dimagrire non soltanto per l'estetica ma per affrontare e vivere al meglio la cosiddetta ' bella stagione', che ci consente di stare all'aperto per più tempo durante la giornata e fruttare al meglio la nostra esposizione alla luce, tanto benefica per il nostro corpo e la nostra mente.

Inoltre consideriamo l'impatto che il caldo ha sulla donna e l'uomo dopo i 50 anni, sicuramente vuoi per una minore resistenza ai disagi e per eventuali patologie insorte come l'ipertensione, malattie metaboliche ecc. che necessitano di rivalutazioni ed di adeguamenti delle terapie assunte , ma anche di diete specifiche in quanto soggetti con equilibri più delicati e precari. Pertanto i consigli utili sono di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, (che sono 8 bicchieri) non fredda di frigo, fare la prima colazione (importante dopo il digiuno notturno), aumentare l'apporto di frutta e verdura freschi, di stagione e di colori diversi ricchi di vitamine, polifenoli ed antiossidanti.

Diminuire alimenti elaborati e ricchi di grassi specie animali.

Diminuire il sale; evitare pasti copiosi e completi come primo, secondo con contorno e dessert.

Prestare la massima attenzione alla conservazione dei cibi.

Uno schema pratico può essere il seguente: 3 pasti leggeri al giorno più due spuntini di frutta, uno a metà mattina ed il secondo a metà pomeriggio. Evitare il più possibile i grassi animali e l'alcol; limitare l'eccesso di zuccheri semplici a favore di quelli complessi, frutta, verdura e legumi.

Nella speranza di aver fornito qualche consiglio prezioso colgo l'occasione per augurare una buona estate a tutti.

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Elvio Cantagallo

Altre pagine consultate