BIM Agile Framework : Il cliente

La metodologia Agile Scrum incoraggia il contatto diretto fra il team di sviluppo e il cliente. Questo permette di realizzare un prodotto che rispetti le specifiche richieste mettendo il cliente nelle condizioni di comprendere quali funzioni sono realmente necessarie.

Il cliente, in questo framework, viene quindi coinvolto all'interno del team per poter condividere una "definition of done" comune e sviluppare un prodotto che abbia tutte le funzionalità richieste.

Questo pone il fornitore in un ottica di trasparenza per quanto riguarda le delivery e gli strumenti, aspetto che può facilitare la colaborazione del cliente e rendere più semplici, trasparenti e meno frequenti le negoziazioni.

Ma chi è il cliente di un operatore Bim?

Lavorando in Bim stiamo, in poche parole, creando una piattaforma digitale da cui operatori di tipo molto diverso dovranno trarre vantaggi ed estrarre informazioni.

Il cliente quindi non sarà solo il cliente finale dell'opera ma tutti i partecipanti alla filiera nella quale siamo inseriti e che avranno bisogno di gestire e manipolare i dati di questa piattaforma.

I clienti potrebbero quindi essere:

• Progettisti che sfrutteranno la dinamicità dei dati per sviluppare un progetto che preveda e anticipi la gestione di errori e problemi.
• Cost controller che utilzzeranno i dati per redarre computi
• Costruttori che utilizzeranno i dati per organizzarne la messa in opera
• Clienti e facility manager che dovranno gestire l'opera
• ...

In effetti il cliente è chiunque debba usufruire di questa piattaforma. L'importante, fin dalle prime fasi, è avere chiaro quale prodotto dobbiamo consegnare, chi saranno i suoi utenti e, dove possibile, collaborare con i nostri utenti per comprendere insieme le funzionalità necessarie e quali strade andranno percorse per svilupparle.

In questa collaborazione l'operatore BIM è spesso avvantaggiato: molti di questi "clienti" si trovano nella sua stessa organizzazione e sono generalmente disponibi a collaborare e a fare parte del team. Sarà però necessario renderli consapevoli del funzionamento dei software e delle loro logiche perché ci possano fornire i dati necessari per adattare la nostra piattaforma per il loro utilizzo.

La difficoltà principale risulta però porsi in una posizione di completa collaborazione e trasparenza laddove il "cliente" dovesse essere esterno o essere il cliente finale dell'opera

Per poter essere completamente trasparenti dobbiamo essere totalmente soddisfatti della qualità dei nostri processi interni.

Se non lo siamo è giunta l'ora di rivederli e implementarli.