Capanna Carrel, lo studio geologico-geomeccanico per interventi di recupero

Areaquattro, in collaborazione con SOIL Engineering , ha realizzato uno studio geologico-geomeccanico per il Comune di Valtournenche (AO) della porzione di cresta Sud-Ovest del Cervino, su cui sorge la Capanna Carrel, rifugio noto ad alpinisti e ai professionisti della montagna, immerso in un panorama mozzafiato. Lo studio era finalizzato a verificare la compatibilità con lo stato di dissesto in vista di un intervento di recupero e di ristrutturazione del rifugio stesso.

La capanna, che è situata lungo la via d’accesso italiana al Cervino (la terza montagna italiana per altitudine), dà rifugio agli alpinisti che affrontano la via normale di questa maestosa “gran becca” di 4478 m slm situata lungo il confine italo-svizzero.

Lo studio di Areaquattro si è basato inizialmente su un'attenta analisi bibliografica, documentale e dei dati di monitoraggio, grazie anche ad @Arpa Val d’Aosta. La complessa logistica di accesso dell’area di indagine ha richiesto l’utilizzo di tecniche alpinistiche sia durante i sopralluoghi effettuati nei mesi estivi e autunnali, sia nel corso delle indagini dedicate a caratterizzare l’ammasso roccioso.

La Società Guide del Cervino ci ha fornito informazioni storiche sui fenomeni di dissesto del tratto di cresta in oggetto, ha supportato le fasi di rilievo assicurando l’assistenza alla movimentazione dei tecnici e delle maestranze delle imprese che hanno operato sul sito.

Fondamentale è stata la verifica delle condizioni termiche dell’ammasso roccioso in profondità, ricostruite sulla base del sistema di monitoraggio ARPA, di indagini geognostiche e geofisiche.

Grazie a un rilievo aerofotogrammetrico ad alta risoluzione, al termine del quale è stata prodotta una nuvola densa, un modello digitale di superficie (DSM Digital Surface Model) e un ortomosaico a colori naturali, i rilievi geomeccanici tradizionali sono stati implementati con specifiche analisi virtuali ai fini dell’interpretazione geologica.

Attraverso le analisi geostrutturali - seguite dalle analisi di stabilità 3d e della valutazione del rischio di caduta massi - siamo stati in grado di individuare le possibili soluzioni tecniche per il riposizionamento della Capanna e il monitoraggio geotecnico a finalità conoscitiva (a supporto di una maggior comprensione dell’ammasso roccioso e della sua tendenza evolutiva) e di allertamento, tesa a identificare in tempo reale variazioni che contribuiscono a determinare la pericolosità dell’area.

Abbiamo prospettato le possibili soluzioni tecniche per il riposizionamento della Capanna, definendo un piano di monitoraggio geotecnico per la verifica dell’evoluzione del versante.