Carcere di Biella(Piemonte), gravi criticità,eventi delittuosi contro al Polizia Penitenziaria da parte dei relcusi. Il Sindacato CO.S.P.,basta!
Agli Organi di Stampa e Televisioni Capo Redattori Loro Sedi
Comunicato stampa del 22 Luglio 2017
CARCERE DI BIELLA : MOMENTI DI TENSIONI SFOCIATE IN AGGRESSIONE DA PARTE DI DETENUTI CONTRO LA POLIZIA PENITENZIARIA CHE, COME SEMPRE ACCADE DA MESI, CI RIMETTE LE “PENE”. INTOSSICATI E FERITI AGENTI, TRASPORTATI IN OSPEDALE PER CURE DEL CASO. Sit-In dinnanzi all’ingresso principale lato esterno strada adiacente Casa Circondariale BIELLA giorno 1° Agosto 2017 dalle ore 10,00 alle ore: 13,00.
Co.S.P. – Coordinamento Sindacale Penitenziario – Sarebbero stati aggrediti e nel tentativo di contenere la violenza fisica del recluso, malmenati alcuni Poliziotti della Casa Circondariale di BIELLA, nell’adempimento del proprio dovere cercando di arrestare la frenetica fisica violenza posta i essere da un detenuto che inveiva contro altri Poliziotti di servizio con un chiaro maldestro tentativo di allontanamento interno da un Settore,dove si trovava ristretto, all’altro del medesimo penitenziario precisamente verso gli Uffici Comando del Penitenziario per ragioni rimaste sconosciute.
CO.S.P. – La tempestività d’azione, l’immediato ausilio dei colleghi del poliziotto di sezione accorsi alle grida disperate di quest’ultimo,hanno fatto si che il sobillatore violento fosse a sua volta immobilizzato e coattivamente riportato in cella. La colluttazione è stata fatale per alcuni Agenti del Pronto Intervento che avrebbero riportato escoriazioni,segni di evidente colluttazione e micro lesioni ad una spalla tanto da richiedere il successivo controllo Ospedaliero di questi ultimi.
COSP- Altro evento critico,altra situazione di emergenza teatro della violenza sempre il carcere Biellese dove,nella stessa giornata di ieri,altro recluso-criminale andato in escandescenza dava fuoco alla cella sempre per motivi ancora ignoti alla Vigilanza Penitenziaria,a fuoco indumenti personali e dell’amministrazione,fatto immediatamente contenuto sempre dagli Agenti della Penitenziaria,oramai stanchi di eventi critici e di violenza che,a dire del Segretario Provinciale del COSP – Coordinamento Sindacale Penitenziario – Assistente BELLOMO GIOVANNI si susseguono da tempo senza alcun contenimento ordina mentale e disciplinare da parte degli Amministratori territoriali e Regionali di cui si chiede l’avvicendamento,una richiesta che sembra non essere isolata ma unitaria e congiunta da parte delle diverse Sigle Sindacali presenti a BIELLA del Comparto Sicurezza.
CO.S.P. – I fatti sono datati 21 luglio 2017(ieri) ma se ne è avuta notizia solo oggi,mentre gli Agenti rimasti coinvolti nella duplice criticità degli eventi,sono stati refertati e dichiarati guaribili con alcuni giorni di prognosi,tra cui anche gli intossicati con 5 gg. di prognosi.
CO.S.P. – Quanto accaduto a Biella carcere appare in contrasto con la recente,anche se tardiva direttiva Dipartimentale sulle aggressioni agli Operatori dell’Amministrazione Penitenziaria,lettera circolare nota 0233176 del 17 luglio 2017 di cui pochi ne parlano con il silenzio tombale delle articolazioni Regionali e dei Dirigenti Generali molto impegnati nel sociale,nella vigilanza dinamica e celle aperte,in convegno ma poco sensibili al grido d’allarme lanciato dal Sindacato e dai dipendenti per quello che accade da mesi nelle prigioni Italiane. BIELLA, un Istituto Penitenziario nel Piemonte con oltre 420 detenuti e solo 160 Poliziotti divisi nei quadranti lavorativi e diritti contrattuali,ferie,riposi,smontanti,assenze giustificate e leggi speciali sulla salute.
CO.S.P. – per tutte le vicende ad oggi lasciate nel più assordante silenzio Istituzionale,nelle diverse articolazioni di responsabilità, le circa 160 unità,molto carenti rispetto ai servizi svolti, ai posti occupati, alle ore lavorate e alle situazioni emergenziali quotidiane,manifesteranno il giorno 1 agosto 2017 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 con un Sit-In dinnanzi l’Ingresso principale del carcere Biellese,lato esterno della strada dove il SEGRETARIO PROVINCIALE CO.S.P. GIOVANNI BELLOMO ha indetto una Conferenza Stampa per esplicitare le motivazioni di aperto motivato dissenso con l’attuale amministrazione a tutela dei colleghi e secondo la normata 81/2008(Sicurezza luoghi di Lavoro).
: SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE CO.S.P. DOMENICO MASTRULLI
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