Caro Eugenio, grande leader e mentor. Le tue parole guida di tante scelte.

5 anni fa, in questi giorni, rispondevo di si alla chiamata di un grande manager e mentor, Eugenio Aringhieri: dopo anni, tanti, in cui lavorando in contesti diversi, ci eravamo scambiati opinioni, idee, visioni, dialettiche, avevamo deciso che era arrivato il tempo di lavorare assieme ed io, giunto al sesto anno di esperienza nel pubblico con la ricostruzione post sisma, avevo deciso di "rientrare" nel privato accettando la sua proposta.

Eugenio scomparve di li a poco più di un mese, durante una trasferta in USA, io entrai nella "sua" azienda ma lui già non c'era più. Da allora, e forse ancora di più, i suoi insegnamenti da "Mentor" e leader in campo mi hanno aiutato nei momenti cruciali.

Ed ancora oggi, specie nei momenti di cambiamento e di fronte a sfide nuove, a nuovi challenge, rileggo i suoi messaggi, ed uno in particolare, che mi ha regalato poche ore prima della sua scomparsa "Caro Paolo, sempre così, entusiasti, contrari e neutri: i primi non bastano mai, i secondi devi sapere dove sono ma non li convincerai by definition, i terzi ti faranno vincere o perdere ma sempre dopo aver visto i risultati... quindi fai bene e vedrai che tutti saliranno ..."

Eugenio era un vero esperto di grandi sfide, e mi sento onorato di aver potuto avere i suoi consigli per anni fino all'ultimo

Perchè le parole, quelle vere, sono per sempre, specie nei momenti più delicati.

E' quello che auguro a tanti colleghi manager, di fronte a fide e scelte, di avere a disposizione mentor e parole vere da cui trarre insegnamento, per le proprie decisioni

Grazie Eugenio, grazie Capo, non abbiamo lavorato insieme, alla fine, ma sappi che i tuoi insegnamenti saranno sempre con me.

Per le scelte future