Carta tachigrafica: come ottenerla online?
La carta tachigrafica è un dispositivo utilizzato da coloro che operano con il cronotachigrafo. Vediamo che cosa è e quando serve questa carta, ma anche come cambia quando è richiesta dal conducente, dell’impresa, dall’autorità di controllo o dall’officina.
Cosa è e a cosa serve la carta tachigrafica?
Il cronotachigrafo è uno strumento che, come previsto dall’art. 179 del Codice della strada, consente la misurazione della velocità, dei tempi di guida e dei percorsi degli automezzi pesanti.
Le Camere di Commercio, in base a quanto stabilito dal D.M. 361 del 31/10/2003, emanato dal Ministero delle Attività Produttive, sono le autorità competenti per l’implementazione del cronotachigrafo digitale. Quest’ultimo può essere installato e riparato solo da centri tecnici autorizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico, i quali eseguono la taratura iniziale dello strumento e le successive con periodicità annuale.
Ma perché vi parliamo del cronotachigrafo? Questo strumento è composto da una memoria digitale e da una tessera magnetica personale con i dati del conducente, ovvero la carta tachigrafica.
La carta tachigrafica è, quindi, la tessera magnetica che compone il cronotachigrafo e che contiene un sistema di conservazione di dati. In particolare, in essa sono memorizzate tutte le informazioni riguardanti il luogo di partenza e le caratteristiche del veicolo, nonché le ore di guida e di riposo dell’autista. I dati sul mezzo sono conservati per un anno, mentre il badge dell’autotrasportatore registra tutte le attività degli ultimi 28 giorni.
Chi rilascia la carta tachigrafica?
Le carte tachigrafiche sono rilasciate dalla Camera di Commercio per la registrazione, la lettura e il controllo dei dati presenti nel cronotachigrafo, oltre che per la manutenzione dell’apparecchio. Le Camere di Commercio sono, infatti, le autorità di rilascio in Italia (D.M. 361 del 31/10/2003).
Esistono quattro tipi di carte tachigrafiche, ognuna con una propria funzione ed un utilizzo specifico in relazione al soggetto che la deve utilizzare: conducente, impresa, autorità di controllo o officina.
La Carta conducente
Si tratta della carta tachigrafica personale del conducente, necessaria per la guida degli autoveicoli previsti dal Regolamento 561/06. Registra i tempi di guida e di riposo, nonché la velocità, la distanza ed eventi particolari.
È di colore bianco ed è personalizzata con la foto, la firma e i dati anagrafici del conducente. Nel caso di prima emissione, il rilascio avviene entro un mese dalla data di presentazione della domanda, da parte della Camera di commercio in cui il richiedente ha la propria residenza. La validità amministrativa è di cinque anni.
La richiesta di emissione della carta può avvenire anche online scrivendo a info@visureitalia.com. Vi verranno fornire tutte le informazioni relative ai tempi, i costi e i documenti da inviare per procedere con la richiesta.
La Carta dell’Azienda
È la carta tachigrafica dell’azienda proprietaria dei veicoli, che accede ai cronotachigrafi installati sui propri mezzi. Nello specifico, consente di ispezionare, scaricare e/o stampare i dati di viaggio di tutti i suoi veicoli muniti di cronotachigrafi.
È di colore giallo ed è personalizzata con i dati dell’azienda. Viene rilasciata dalla Camera di Commercio in cui l’azienda ha sede legale. La validità amministrativa è di cinque anni.
La Carta dell’Autorità di controllo
La carta tachigrafica per le forze dell’ordine è di colore blu ed è personalizzata con il nome e l’indirizzo dell’Organo di controllo.
Viene utilizzata per ispezionare i dati della carta del conducente archiviati negli ultimi otto giorni e della memoria del cronotachigrafo, ma anche per controllare i dati archiviati dall'impresa nell'ultimo anno... Continua a leggere >>