Certificazioni Bluesign vs. OEKO-TEX: Cosa Cambia per uno Stampatore DTF?

Introduzione: Confusi dalle Certificazioni? Non Sei l’Unico!

È una scena comune: un gruppo di stampatori attorno alla macchina del caffè discute di certificazioni. “Ma Bluesign non è uguale a OEKO-TEX?”, chiede uno, e l’altro sospira mentre cerca di spiegare le differenze. Per chi lavora nel settore DTF (Direct to Film) e maneggia inchiostri e materiali ogni giorno, la questione non è banale. Anche se entrambe garantiscono qualità e sicurezza, il modo in cui lo fanno è diverso, e questa differenza è sostanziale per chi, come gli operatori in stampa, entra a contatto diretto con le sostanze chimiche. Ecco una guida per chiarire i punti essenziali.

Il Dilemma: Bluesign o OEKO-TEX? Quale Certificazione Serve Davvero?

Spesso, le certificazioni si percepiscono come sinonimi di “sostenibilità” o “sicurezza”, ma nei dettagli si rivelano molto diverse. OEKO-TEX Standard 100, per esempio, è nota per la sicurezza del prodotto finito: garantisce che il tessuto della maglietta che indossiamo o l'inchiostro usato sulla grafica siano privi di sostanze tossiche per il consumatore finale. Ma per lo stampatore? Significa solo che il prodotto finito è sicuro per il cliente, lasciando una certa ambiguità su quanto sia sicuro durante il processo di stampa.

La certificazione Bluesign, invece, valuta l’intero ciclo produttivo e si concentra su chi è a diretto contatto con gli inchiostri e i prodotti chimici. Bluesign certifica che non solo il prodotto finale è sicuro, ma anche che ogni materiale impiegato, compresi gli inchiostri, è stato selezionato per ridurre al minimo il rischio per l’operatore e l’ambiente. Un dettaglio che, per chi lavora ore in produzione, non è affatto secondario.

L'Esperienza sul Campo: Quali Sono le Differenze sul Lavoro?

Quando ho deciso di confrontare inchiostri certificati OEKO-TEX e Bluesign in un progetto DTF, le differenze sono diventate chiare fin da subito. Con OEKO-TEX, sapevo che il prodotto finale sarebbe stato sicuro per il cliente, ma rimaneva una domanda: quanto sono esposti i miei collaboratori ai rischi chimici durante l’applicazione? La certificazione OEKO-TEX, infatti, si ferma alla garanzia della sicurezza per il consumatore, senza entrare nel dettaglio dei rischi per chi maneggia gli inchiostri.

Al contrario, utilizzando prodotti Bluesign, mi sono subito accorto di un impatto positivo sul lavoro: l’aria in laboratorio era meno densa di esalazioni chimiche, le maschere erano necessarie meno di frequente, e l’intero processo sembrava più sicuro. Bluesign richiede che le aziende selezionino materiali che rispettino parametri rigorosi di sicurezza per l’operatore, quindi non solo riduce i rischi chimici ma contribuisce a un ambiente di lavoro meno inquinato. Questo significa meno controlli e misure di protezione extra per il mio team, migliorando la produttività e, soprattutto, la sicurezza in azienda.

Consiglio Pratico: Cosa Dovrebbe Scegliere uno Stampatore DTF?

Chi lavora nella stampa diretta su tessuto sa che la sicurezza del cliente è importante, ma ancora di più quella di chi maneggia ogni giorno le sostanze chimiche. Se il tuo obiettivo è garantire che il prodotto finale sia sicuro, OEKO-TEX è una certificazione utile. Ma se, come stampatore, vuoi assicurarti anche la tua protezione e quella del tuo team, investire in prodotti Bluesign può fare la differenza. Sì, potrebbe comportare un costo iniziale leggermente maggiore, ma questo investimento si traduce in un ambiente di lavoro più sicuro, meno problemi di salute e, di conseguenza, anche una maggiore produttività.

Conclusione: Quale Certificazione Scegliere?

In un settore che sta finalmente prestando più attenzione alla sostenibilità, la scelta tra OEKO-TEX e Bluesign non è da prendere alla leggera. Considera le priorità della tua azienda: proteggere i consumatori, l’ambiente o – cosa non da poco – chi lavora con inchiostri e materiali ogni giorno. Oggi, scegliere una certificazione non è solo una questione di marketing ma di responsabilità. Siamo chiamati non solo a garantire un prodotto sicuro, ma anche a creare un ambiente di lavoro sostenibile per chi opera in questo settore.

E tu? Preferisci Bluesign o OEKO-TEX? Raccontaci le tue esperienze e opinioni nei commenti!