A che serve soffrire?

Una delle parole sacre nel copywriting è pain.

Dolore.

Chi scrive per persuadere deve manipolare il dolore altrui.

Certo, è solo una delle leve che abbiamo.

Ma non prendiamoci in giro: resta sempre una delle più potenti.

Se chi ti legge non si sente male, in ansia, a disagio o tremendamente insicuro... non si deciderà a cambiare.

E più sta soffrendo, più la sua razionalità perde potere.

= più vendite (a prezzi più alti) per te.

È una realtà con cui ogni persuasore impara a convivere.

D'altra parte devi dipingergli in testa uno scenario positivo, desiderabile. Una vita diversa (con la tua soluzione). Altrimenti semplicemente si deprimerà. 

Ma la speranza non basta a motivare, se - ripeto - non sta soffrendo abbastanza.

Chi più, chi meno, siamo tutti fatti così.

E ho imparato che questa vendita è giusto farla anche su noi stessi.

Ti sembrerà strano, ma credo che manipolare la propria psiche sia etico.

Ecco un esempio: 

"Mantieni i tuoi pensieri positivi, perché diventano le tue parole.

Mantieni le tue parole positive, perché diventano il tuo comportamento.

Mantieni il tuo comportamento positivo, perché diventa le tue abitudini.

Mantieni le tue abitudini positive, perché diventano i tuoi valori.

Mantieni i tuoi valori positivi, perché diventano il tuo destino."

- Mohandas Gandhi

Quando ho letto queste parole per la prima volta, era il 2012.

Ero solo.

Non avevo un reddito.

Né la minima idea di come dar senso alla mia vita.

Avevo pensato di cambiare il mondo tramite la politica.

Ma a 26 anni, quell'illusione era svanita.

Bevevo ancora tanto. Fumavo.

Avevo rinunciato a basket e musica, le mie passioni fin da ragazzo.

E frequentavo gente di paese, che voleva solo tirare a campare.

(per sentirmi un fallito, ma un po' MENO di loro).

Insomma, è stato uno dei punti più bassi della mia esistenza.

Era umiliante.

Ma quella sofferenza mi ha motivato a cambiare.

(τω πάθει μάθος scriveva Eschilo...

me l'ero anche tatuato dopo il Liceo).

È dal dolore che arriva la saggezza.

Se stai comodo, smetti di cercare.

Se ti accetti "come sei", smetti di migliorarti.

Oggi ho più salute fisica e mentale, più amore, più amici, più soldi e più gratificazioni che mai.

Ma lo accredito più al dolore che al piacere.

Soffrire fa più bene di quanto pensi.

Chiudiamo con qualche dritta di strategia.

Un Copywriter imprenditore a volte ti aiuta senza neanche mettere mano ai testi.

Per esempio, ecco 7 modi per guadagnare subito di più, lavorando su chi già ti ha dato fiducia:

1. Senti più spesso i tuoi clienti, specialmente in periodi difficili.

2. Celebra i loro compleanni e anniversari (con offerte ad hoc)

3. Presenta la soluzione B a chi ha comprato solo quella A (cross-sell)

4. Proponi un'esperienza superiore subito (up-sell), o più avanti (ascensione progressiva)

5. Impacchetta soluzioni ricorrenti - o incentivi al riacquisto

6. Racconta meglio chi sono altri clienti ideali a cui possono presentarti

7. Ricontatta gli inattivi o persi, proponendo una novità

Tutte queste campagne puoi attivarle senza dare soldi a Google o Meta.

Richiedono un budget, sì. 

Le trascuriamo spesso perché non sono roba nuova e "geniale".

Ma sono anche a bassissimo rischio.

E alla portata di tutti.

(Tranne chi è proprio agli inizi.

Ma per quello c'è il Manuale SfornaClienti) 

3 tool imprescindibili

Visto che spesso me la chiedono, ecco anche una lista di pochi ma fondamentali strumenti.

Sono quelli che continuo a usare per gestire i miei business online fin dal 2015:

1. Elementor per creare siti e funnel in Wordpress a un prezzo abbordabile, su cui posso facilmente far intervenire designer specializzati (senza dover buttare tutto giù e far ricreare tutto da zero ogni volta che c'è un cambiamento strategico) 

2. Active Campaign per inviare email ai miei contatti e impostare comunicazioni automatiche. 

3. Typeform per creare bellissimi questionari, quiz e calcolatori da integrare nei funnel

Come sempre, ti auguro un gran bel weekend!

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P.S.

Gary Halbert mi ha insegnato come fare clickbait nel modo corretto.

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P.P.S.

Che ne pensi di questa vignetta?

Fammelo sapere nei commenti.