IT Cloud-Ready: ottimizzare per oggi e pianificare per domani
Le recensioni internazionali sono concordi: la nuova Exadata Database Machine X8M, lanciata da Oracle a giugno, rappresenta una svolta nelle innovazioni hardware e software, grazie alle sue funzionalità uniche di machine learning (ML) che si sono aggiunte alla già impressionante lista di caratteristiche di Exadata. Ho raccolto alcune delle osservazioni di analisti e giornalisti esperti a livello internazionale, che ne parlano con dati alla mano.
"Le prestazioni di Oracle Exadata X8M, la semplicità operativa, la gestibilità, il time-to-market, il TCO e il rapporto prezzo/prestazioni sono difficili da eguagliare con qualsiasi sistema per database fai-da-te o a qualsiasi altro sistema di database tout court", ha affermato l’analista ed esperto Marc Staimer, Tech Target/DSC Consulting. "Che è il motivo per cui Oracle Exadata X8M mette la parola fine ai sistemi database fai-da-te".
Exadata X8M è l'ultima versione di Exadata Database Machine, che Oracle ha lanciato per la prima volta 10 anni fa, e basta uno sguardo alle specifiche odierne per far capire che in questi 10 anni Oracle non ha "dormito sugli allori”. Processori Intel di ultima generazione, tecnologie Flash PCI e NVME, aumento del +60% dei core nei server storage determinano crescite prestazionali senza precedenti, il nuovo Exadata permette di supportare la crescita massiccia dei dati e le strategie di consolidamento dei database.
Inoltre, è stato inserito nella nuova architettura,un nuovo server storage esteso, a costi molto più bassi, per l'archiviazione dei dati più vecchi o a cui si accede meno di frequente. "Exadata X8 rappresenta un miglioramento sostanziale, non solo rispetto alle versioni precedenti di Exadata, ma anche rispetto a qualsiasi altra possibile implementazione di Oracle Database nei data- center" ha detto Carl Olofson, VP della ricerca della società di analisi IDC.
Mi preme poi sottolineare che tutte le migliorie non hanno comportato alcun aumento di prezzo, ma hanno incrementato ulteriormente l’efficienza sui costi della piattaforma Exadata.
Oracle Exadata è poi la base di Autonomous Database, il primo database autonomo al mondo, che sfrutta intelligenza artificiale e machine learning per fornire un servizio database che si auto-gestisce, auto-protegge e auto-ripara - un sistema molto più affidabile e sicuro per rendere le organizzazioni e gli sviluppatori più produttivi. Grazie a queste caratteristiche Exadata X8M offre l'indicizzazione automatica, che apprende e sintonizza continuamente il database al variare dei modelli di utilizzo, rendendo l’intero processo automatizzato e ottimizzato, eliminando la messa a punto manuale. Exadata X8M offre anche un nuovo monitoraggio “autonomo” delle prestazioni, che combina intelligenza artificiale con anni di esperienza di monitoraggio delle prestazioni nel mondo reale e adotta delle best practice per rilevare automaticamente i problemi di prestazioni e determinare la causa alla radice del problema, senza l'intervento umano. Mark Peters, analista di ESG, definisce le capacità avanzate di Exadata X8M "una vera e propria festa per la funzione IT e in particolare i DBA, perchè dà un valore insuperabile agli utenti di Oracle Database".
Exadata offre anche un'impareggiabile convenienza economica. Il giornalista esperto Andy Patrizio di Network World US ha citato numerosi casi reali di risparmi sui costi: ad esempio, una società di servizi finanziari che ha sostituito 4.000 server Dell con Red Hat Linux e VMware con 100 sistemi Exadata su cui giravano 6.000 database Oracle di produzione, ha visto che con il consolidamento non solo ha ridotto l'impronta energetica del data center, ma le patch da applicare sono diminuite del -99%. Questi e altri casi di studio hanno portato un altro analista, Holger Mueller di Constellation Research, a concludere che "Oracle... ha dimostrato di avere al suo attivo casi di successo su clienti con installazioni su larga scala che hanno ridotto i costi, aumentato la sicurezza e migliorato le prestazioni grazie al consolidamento su Exadata".
Da ultimo, Exadata apporta un nuovo significato al termine "cloud-ready", perchè assicura flessibilità di scelta e di implementazione e consente ai clienti di utilizzare Exadata ovunque – nel public cloud di Oracle, nella versione esclusiva dei servizio Oracle Exadata Cloud at Customer, e on-premise. Questa capacità "offre ai CxO la massima flessibilità per distribuire in modo fluido i carichi di lavoro in tutti i tipi di istanze cloud e on premise", come ha spiegato ancora Holger Mueller di Constellation Research.
Exadata X8M è dunque un sistema all'avanguardia, con oltre 10 anni di continue innovazioni e di profonda ingegnerizzazione. Oggi gestisce carichi di lavoro mission-critical come OLTP, Analytics e l'IoT, ed è leader in alcuni settori verticali: è stato scelto da quattro su cinque delle più grandi banche mondiali, aziende di telecomunicazioni e aziende retail. Anche la vostra organizzazione può trarre il massimo valore dai dati, sfruttando l’avanzata tecnologia Autonomous basata su AI e ML di Oracle Exadata X8M Database Machine.
Director EMEA South Presales Oracle Cloud Systems ☁️
4 anniOttimo spunto Phil !! Un approccio che ma nostra ingegneria ha perfezionato per lo sviluppo di tutti i nostri sistemi , spingendo al massimo l’integrazione di hardware e software in un unico stack !!
Communications Director, Oracle Italia I yogini I world citizen I Waldensian (not necessarily in this order) I opinions expressed are my own
4 anniBravo perchè IMHO hai saputo semplificare dei concetti/benefici tecnologici spesso oscuri e chiarire a cosa servono - in termini di TCO e di prestazioni e sicurezza sui dati...