Come avere una buona giornata al lavoro
Un articolo di Daniel Goleman

Come avere una buona giornata al lavoro

Quali sono gli ingredienti di un'ottima giornata di lavoro? Il tipo di giornata che vi lascia soddisfatti e appagati? Nel loro libro The Progress Principle, gli psicologi Teresa Amabile e Steven Kramer hanno illustrato parte di uno studio della Harvard Business School Online in cui hanno chiesto a 238 donne e uomini di sette diverse aziende di tenere un diario giornaliero sulla loro vita lavorativa interiore. I punti salienti di un'ottima giornata lavorativa erano i seguenti:

• Siete più produttivi, producete un lavoro di alta qualità

• Siete più creativi, risolvendo i problemi del giorno

• Ci si sente bene, si è di buon umore

• Siete mentalmente acuti, facendo progressi quotidiani verso un obiettivo più grande

• Avete una visione positiva di qualsiasi cosa accada

• Vi sentite coinvolti e impegnati

• Date e ricevete sostegno dalle persone che vi circondano

Forse queste caratteristiche sembrano affascinanti, ma anche difficili da raggiungere. La buona notizia è che quasi tutti possiamo avere giornate come questa. Il trucco, a quanto pare, consiste nel gestire le emozioni che creano confusione, in modo da permetterci di rimanere concentrati. Una ricerca condotta dagli psicologi Matthew Killingsworth e Daniel Gilbert dell'Università di Harvard ha scoperto che una delle principali cause del nostro cattivo umore al lavoro è da ricercare nella nostra mente, piuttosto che in ciò che ci accade. Il titolo del loro studio su 2.250 donne e uomini, pubblicato sulla prestigiosa rivista Science, dice tutto: "Una mente distratta è una mente infelice". Hanno scoperto che le persone si distraggono in generale per circa il 47% del tempo e, purtroppo, a volte si distraggono ancora di più quando sono al lavoro.

Ciò che ci distrae di più non è il disordine che qualcuno lascia nella sala da pranzo o la quinta riunione della giornata, ma piuttosto i nostri pensieri negativi e disgreganti, come Perché non ha risposto alla mia e-mail? Perché mi ha detto quella cosa? Queste interazioni personali sono ciò che ci ossessiona quando ci svegliamo nel cuore della notte, o a cui pensiamo continuamente invece di concentrarci su ciò che dovremmo fare in un dato momento. Ecco come liberarsi dalle chiacchiere:

- Fate una riunione quotidiana con voi stessi

Per fortuna, il potere di concentrazione può essere potenziato rafforzando i circuiti cerebrali per la concentrazione, proprio come fareste in palestra: attraverso un esercizio costante e ripetizioni di base. Ecco un modo molto efficace per potenziare la capacità di concentrazione del vostro cervello:

Trovate un momento e un luogo tranquillo, dove non sarete disturbati e non dovrete rispondere al telefono. Sedetevi comodamente in posizione eretta: una sedia con lo schienale dritto va bene. Ora portate l'attenzione sul respiro. Seguite l'intero respiro in entrata e l'intero respiro in uscita. Poi fate lo stesso con il respiro successivo.

Quando la mente vaga, e ve ne accorgete, lasciate andare i pensieri, poi riportate l'attenzione sul respiro e ricominciate con il respiro successivo.

Questa è la strategia di base. State allenando il vostro cervello a ignorare le distrazioni e a concentrarsi. Una volta acquisita la capacità di concentrazione, si può aggiungere il "open monitoring", in cui si osservano i pensieri che vanno e vengono senza perdersi in essi. Partite da un intervallo di tempo breve, ad esempio cinque o dieci minuti, e aumentatelo gradualmente. Trovate un momento della giornata in cui riuscite a concentrarvi completamente e poi esercitatevi regolarmente. Se pensate di aver bisogno di un po' di aiuto per iniziare, provate un'applicazione come Calm, Ten Percent Happier o Headspace.

La capacità di attenzione più forte accompagnata dalla capacità di lasciar andare le distrazioni è una abilità che si trasferisce al quotidiano sul lavoro. È l'equivalente mentale di essere più in forma fisicamente. Gli studi del neuroscienziato e ricercatore dell'attenzione Amishi Jha dell' University of Miami hanno dimostrato che questo allenamento dell'attenzione (talvolta chiamato "#mindfulness") ha una serie di benefici, dal rafforzamento della concentrazione al miglioramento della vigilanza

- Continuare a esercitarsi

Non aspettatevi un cambiamento miracoloso, da un giorno all'altro. I progressi avvengono gradualmente, proprio come quando si diventa fisicamente più in forma con gli allenamenti. Jha lo descrive come un effetto "dose-response": Più tempo ci si dedica, migliori sono i risultati, come spiega nel suo libro Peak Mind.

I benefici derivanti dal potenziamento dell'attenzione si ripercuotono sulla probabilità di avere un'ottima giornata di lavoro. Per prima cosa, questo rafforzatore dell'attenzione è esplicitamente un modo per essere più assorbiti (le aziende lo chiamano "engaged") in quello che dovete fare e ignorare qualsiasi distrazione vi arrivi, comprese le tentazioni che vi attirano verso il telefono. C'è un doppio vantaggio: Gli stessi circuiti che focalizzano l'attenzione vi rendono anche più calmi e di buon umore.

- Godetevi il successo

Un bonus: questo semplice allenamento mentale aumenta anche la vostra capacità di resistenza allo stress, secondo i risultati ottenuti dal neuroscienziato Richard Davidson dell'Università del Wisconsin-Madison. Con il progredire di questa pratica, non vi capiterà più di essere innescati con la stessa frequenza, i vostri momenti di stallo saranno meno intensi e vi riprenderete più rapidamente se vi capiterà di perdere la concentrazione.

Le ricerche sulla creatività hanno dimostrato da tempo che più il vostro umore è positivo, migliore è la vostra capacità di risolvere i problemi e di concentrarvi su ciò che è importante per voi in quel momento. Quanto peggiore è l'umore (come tutti sappiamo), tanto peggiore è la concentrazione, il morale e la creatività. Lo stato di agitazione cattura la vostra attenzione, fissandola su ciò che vi disturba. Ma quando ci si calma, l'attenzione si libera e si può essere più acuti mentalmente. E quanto meno si è assorbiti dai propri problemi, tanto più si diventa socialmente disponibili. Invece di affrontare la giornata come uno zombie, si è più propensi a raggiungere i colleghi, a scherzare con loro e a godersi le persone con cui si lavora. Potreste persino diventare quello che le aziende chiamano un buon " #OrganizationalCitizen", una persona che da una mano ai colleghi al di là dei limiti della propria mansione.

Come dice Jha, "non dovete lasciare al caso la possibilità di passare una bella giornata".

L'articolo originale lo trovate qui: https://bit.ly/3Vt5zua

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