COME MANTENERE LA MOTIVAZIONE
Intelligenza Emotiva e Motivazione
La motivazione… Quante volte hai perso l'entusiasmo e la ragione nel fare?
Come alimentare la motivazione di te stesso e dei tuoi collaboratori.
Quando parlo di motivazione, appare subito l’immagine di qualche corso motivazionale, dove emozioni di piacere salgono al picco della percezione personale, in cui senti sicurezza e determinazione in ogni cellula del corpo.
Gli obiettivi sono stati scritti, e tutto diventa possibile. La vita, il lavoro, le persone accanto a te assumono un aspetto luminoso e senti che tutto funziona. Una sana dose di ottimismo si è infusa nel tuo corpo.
Eppure, potrebbe esserti capitato, dopo un mese o poco più dalla fine del corso, di perdere l’entusiasmo ottenuto.
Nulla di più normale. Non ti preoccupare, è successo a molti.
Vediamo come poter parlare di motivazione in modo più pacato, ma con possibilità di creare radici solide e durature nel tempo.
Una delle sfide centrali della gestione e della leadership è quella di ispirare coinvolgere e motivare le persone, affinché ottengano prestazioni ottimali.
Le azioni nel motivare non dovrebbero essere sempre uguali in ogni situazione, per ogni obiettivo e per tutte le persone indistintamente.
Ogni risultato desiderato e ogni persona hanno bisogno di essere motivati in modo diverso.
Puoi portare l’attenzione su spinte motivazionali estrinseche come: bonus, premi, promozioni, aumenti di stipendio. Questo tipo di incentivi aiutano, ma non persistono nel tempo. Un dipendente o un collaboratore trovano la ragione per dare il loro meglio, maggiormente, dall’essere riconosciuti e apprezzati. Siamo sempre, però, nell’ambito delle motivazioni esterne.
Ciò che fa davvero la differenza, è riuscire a creare nei collaboratori una motivazione intrinseca. Quel fattore che farà sì che egli dia tutto se stesso per realizzare il progetto ideato.
Brian Tracy sostiene che un dipendente, o collaboratore, si impegni solo per il suo 50% di possibilità.
Cercare di motivare un collaboratore intrinsecamente, significa poter ottenere un impegno maggiore al suddetto 50%.
Come fare?
La fondatrice di HumanAim, Daphne Bernicker sottolinea l’importanza dello sviluppo di tre fattori, per motivare intrinsecamente gli individui: significato, padronanza e autonomia.
Significato: bisogna avere obiettivi significativi, è importante il “perchè” di ciò che si vuole raggiungere. E quando si comprende il significato, ogni persona dell’azienda deve essere resa partecipe; tutti hanno bisogno di sentirsi parte del progetto.
Padronanza: le persone coinvolte, devono percepire di avere competenze appropriate durante il processo di lavoro. Tu, come leader, dovrai accertarti che i tuoi collaboratori siano autonomi, forti, in ciò che fanno.
Autonomia: ognuno dei tuoi collaboratori ha bisogno di sentire un certo grado di libertà e responsabilità personale. Il controllo è utile, ma occorre dare fiducia, e responsabilizzare coloro che partecipano al progetto in essere.
Ho portato l’attenzione alla motivazione intrinseca ed estrinseca focalizzando il tema all’interno di un’azienda. In realtà è importante che tu comprenda come la leadership sia, innanzitutto, componente di te come persona, in ogni momento. Se vuoi agire e non reagire, se vuoi essere un esempio, se vuoi collaborare per una crescita reale, assicurati che significato, padronanza ed autonomia siano sempre presenti nelle tue azioni in qualsiasi contesto.