Come si posizionano i locali per lo stoccaggio di sostanze pericolose
Come si posizionano i locali per lo stoccaggio di sostanze pericolose

Come si posizionano i locali per lo stoccaggio di sostanze pericolose

I depositi di stoccaggio vanno posizionati ai margini delle attività aziendali in modo da ridurre i rischi di esposizione alle piene dei fiumi e impedire che le acque penetrino nel sottosuolo.

È necessario suddividere i locali adibiti al deposito e alla lavorazione delle sostanze con rialzi, vasche e compartimenti tagliafuoco. I locali dove si travasano recipienti e vasche sono considerati alla stregua di quelli dedicati alla lavorazione e quindi vanno organizzati adeguatamente.

Le sostanze pericolose, se non ancora destinate al trasporto, devono essere depositate prive di imballaggi e sovra imballaggi.

I pavimenti dei depositi di stoccaggio all’aperto devono essere dotati di particolari rivestimenti impermeabili per ritenere le eventuali sostanze che fuoriescono e proteggere le acque.

I depositi di stoccaggio all’aperto devono necessariamente essere dotati di tettoia e rispettare le distanze di sicurezza.

L’accesso da parte di persone non autorizzate deve essere impedito con adeguate recinzioni e un’apposita regolamentazione.

Il rischio che le sostanze pericolose depositate in locali all’aperto possano inquinare le acque è maggiore rispetto ai locali chiusi, in cui è possibile disporre vasche, recinzioni e altri sistemi di ritenzione.

Le sostanze pericolose possono essere stoccate su scaffali o a blocchi. La modalità che si sceglie per stoccare le sostanze influisce sull’incidenza dei rischi di incendio, esplosione, scoppio o caduta e sull’adozione di adeguate misure di sicurezza.

Per farti capire se devi stoccare delle bombole che contengono gas, c’è il rischio che i recipienti esposti al surriscaldamento possano scoppiare. Lo stoccaggio delle bombole all’aperto può ridurre i rischi di surriscaldamento e di esplosione.

I contenitori con quantità residue di sostanze sono i più insidiosi, perché se contengono liquidi altamente infiammabili a contatto con l’aria possono generare miscele esplosive, vanno quindi stoccati separatamente ed etichettati come vuoti.

Per evitare l’esplosione, la caduta, l’incendio e la propagazione di gas lo stoccaggio di contenitori e imballaggi richiede l’adozione di misure adeguate anche in base alla tipologia di materiale con cui sono stati realizzati.

In generale i contenitori usati per lo stoccaggio delle sostanze nei depositi devono garantire la resistenza alle stimolazioni che ricevono, mentre per il trasporto al di fuori del deposito vanno impiegati contenitori a norma di legge e con resistenza chimica.

L’elaborazione del piano di stoccaggio è un onere che incombe sul gestore dell’impianto, senza il quale non può ottenere l’autorizzazione dalle autorità competenti per le attività di costruzione e modifica di utilizzazione dei locali adibiti allo stoccaggio di sostanze pericolose.

Il piano di stoccaggio non va inteso esclusivamente come condicio sine qua non per il rilascio di autorizzazioni, infatti rappresenta uno strumento molto utile per il gestore dell’impianto per prendere consapevolezza delle criticità dei locali, adottare misure adeguate per la gestione, attuare modifiche e adeguamenti idonei a tutelare la sicurezza dei luoghi di lavoro, la vita delle persone e la salute dell’ambiente.

Cosa può fare BOR per i gestori di depositi di stoccaggio?

Il non corretto stoccaggio delle sostanze pericolose può mettere in pericolo la vita delle persone, la salute dell’ambiente e la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Nel posizionare un deposito di stoccaggio il gestore dell’impianto deve osservare particolari prescrizioni e adottare misure per controllare e regolamentare l’accesso da parte di persone non autorizzate.

BOR può aiutare i gestori di depositi di stoccaggio nel controllo e gestione degli accessi alle aree da parte del personale, dei fornitori esterni e delle persone non autorizzate con un sistema di controllo da remoto e monitoraggio, costantemente sorvegliato da un operatore di Tele-presenza che monitora in tempo reale i parametri di riferimento, rilevando precocemente eventuali anomalie e sinistri.

BOR eroga un servizio di guardiania virtuale per gestori di depositi di stoccaggio, finalizzato a rilevare anticipatamente gli eventi per prevenire sinistri e anomalie e consentire un’agevole gestione dell’emergenze da parte degli organi preposti.

In caso di anomalia o sinistro BOR avvia i protocolli di emergenza concordati con il titolare dell’impianto, informando in tempo reale gli organi preposti alla gestione delle emergenze.

In caso di sviluppo di un principio di incendio BOR avvisa in tempo reale il gestore dell’impianto in quanto responsabile principale dell’evento e i soggetti incaricati alla gestione dell’evento.

BOR è in grado di fornire documentazione degli eventi che si può esibire anche in sede giudiziaria per provare l’eventuale responsabilità delle persone.

BOR esegue il controllo tecnologico degli impianti rilevando precocemente guasti e anomalie, evitando rischi di incendi e danni cagionati da altri sinistri.


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