Con l'anno nuovo e' tempo di resoconti.

Ogni anni sento il medesimo commento "siamo tutti più vecchi di un anno" e, rispetto a quando il calendario era un glorioso terreno di conquista, da un po' di tempo l'anno nuovo è sinonimo di consapevolezza del tempo che passa, ma non più associato ad un brivido d'inquietudine, quanto piuttosto alla gioia del vivere 'qui e ora' ogni giorno della vita.

Nuove rughe, l'incanutimento dei capelli, una pancia più rotonda ma anche parenti, colleghi e amici che non ci sono più. Guardo le giovani coppie e le giovani madri di neonati con una tenerezza nuova, ripenso ai passi incerti su territori insidiosi e ignoti dei miei vent'anni, alla fatica di farmi largo nel mondo, dovendo continuamente dimostrare chi sei, cosa sai fare, quanto vali, senza sconti, nè rendite. Scorrono i ricordi delle figure che mi hanno aiutato a crescere nel lavoro, nello sport e nella vita e da quante altre ho diffidato. Rifletto su tutti i mattoncini messi uno sopra l'altro per costruire quella che sono, difettosa ma più serena, sto godendomi la vita, perdo qualche pezzo ogni tanto, ma sicuramente con maggiore autoironia e consapevolezza, senza l'immane fatica di rincorrere obbiettivi vacui ed effimeri.

Dalle scelte fatte non arretrerei di un passo, ogni età ha i suoi lati oscuri, l'offerta di una crema per 'pelli mature' ed un deferente "Buongiorno signora", ogni tanto sono mali risibili rispetto allo yesmanismo con il quale ho convissuto per un po' di anni e che non sono mai riuscita ad accettare pur pagandone le spese, la difficoltà a convivere con un mondo imprenditoriale appiattito e poco lungimirante. Più volte mi sono chiesta se tornerei indietro e cosa avrei cambiato della mia vita, dall'adolescenza, costellata di un'intensa attività sportiva, vani struggimenti e lampi di felicità offuscati da regole restrittive e carenze economiche, qualche frustrazione per non poter fare le scelte che avrei voluto e la ricerca di un senso a quell'incedere continuo. Ora mi sto dedicando con entusiasmo alla formazione, sto restituendo agli altri ciò che la vita mi ha dato e sposo la frase di Bill Gates; "I leaders un domani saranno coloro che aiutano le persone a migliorarsi".