Coperture autoportanti in Polipropilene riciclato
Lo sviluppo di una nuova generazione di coperture autoportanti costruite in Polipropilene riciclato per chiusura di biofiltri a cielo aperto e vasche di depurazione a pianta circolare e rettangolare si è conclusa con la costruzione di due coperture 6.000x6.000 per biofiltri a cielo aperto.
L'impennata dei prezzi delle materie prime deve farci riflettere sulla possibilità del reimpiego di materiali plastici nobili come il Polipropilene e nel caso specifico del proprio reimpiego come materiale da costruzione.
A parità di qualità percepita e di robustezza, un prodotto dovrebbe essere costruito e pensato in un’ottica di riciclo continuo. Ecco perché abbiamo sviluppato con il più classico dei materiali plastici – il Polipropilene –, una serie di coperture di varie forme.
L’occasione si è presentata perché stiamo lavorando al revamping di un paio di biofiltri, in cui la copertura in vetroresina dovrà essere sostituita e smaltita in discarica.
Il biofiltro è una apparecchiatura green per antonomasia, il materiale da costruzione è riciclato ed oltretutto è di colore verde e allora ecco qua che è uscita fuori questa copertura di 36 metri quadrati, calpestabile e totalmente smontabile per la manutenzione ed il controllo dello stato di materiale filtrante all'interno dei medesimi.
Questa copertura è autoportante e calcolata per dare accesso alla manutenzione, oltreché per il carico neve ed il vento.
Non solo, l'impiego di un materiale termoplastico presenta una serie di vistosi vantaggi:
Esperto di sistemi e tecnologie per la saldatura delle materie plastiche
2 anniComplimenti !!! questa è un'aplicazione sicuramente molto valida ed è ancora la dimostrazione che ci sono delle competenze importanti nel nostro settore. Bravi ragazzi, “ Memento audere semper ”