Cosa mi porto a casa dal Non-Evento Jazz'Inn 2024

Dal 7 al 13 ottobre, Merano è stata il palcoscenico di un non-evento unico, Jazz'Inn 2024, dove innovazione, persone e idee si sono intrecciati in modi inaspettati. Da cronista per caso e innovatore per passione, ho avuto l'opportunità di incontrare figure straordinarie e raccogliere spunti di riflessione che continuano a riecheggiare nella mia mente. Ecco alcuni dei momenti che più mi hanno colpito.

Riunirsi dopo 12 anni Un incontro particolarmente significativo è stato con Francesco Imperatore e Giuseppe De Nicola. Dodici anni fa, ci trovavamo insieme a Confindustria Salerno, dove mi premiarono per il premio Best Practices dell’innovazione. Oggi, quei valori che ci accomunavano ci hanno portato nuovamente insieme, sotto il cappello di Fondazione Ampioraggio. La storia si ripete e dimostra quanto sia potente il legame tra innovazione e territorio.

Progetti Visionari e Innovatori di Territorio Ho avuto il piacere di conoscere il Cav. Federico Vitali del gruppo FAM, che ha portato a Jazz'Inn un progetto innovativo su economia circolare e revamping di Autobus Diesel. Una proposta visionaria, capace di creare un impatto significativo nel tessuto industriale italiano, e che mi auguro di poter supportare nel futuro.

Anche Luca Lanza di Unioncamere Campania ha condiviso un progetto di valorizzazione delle aree interne, puntando sul turismo sostenibile nelle zone meno conosciute della Campania. Un modo per rispondere al fenomeno dell’overtourism e promuovere un rilancio territoriale autentico.

Menzione speciale al distretto Costa di Amalfi che a partire dal sistema imprenditoriale del territorio sta cercando di valorizzare i sentieri che curiosità, sono praticamente un progetto di aree montane in cerca sicuramente di idee innovative. Spero abbiano colto spunti di riflessione e idee da portare sul territorio e tante possibili collaborazioni

Innovazione in Sanità e la forza delle Start-Up Tra i progetti più stimolanti c’è stato quello di IT Lab, presentato da Anthony D’Angelo. Un'iniziativa di sanità di prossimità, che mette al centro i bisogni delle persone, riducendo le attese e offrendo un’alternativa sostenibile e innovativa. Questo approccio "dal basso" alla sanità rappresenta un esempio di coraggio e determinazione.

Grazie al bando Startup Easy, ho anche incontrato (di nuovo) Mario Soranno, CEO della startup Girasole, un esempio di tecnologia e visione imprenditoriale. La nostra collaborazione è nata in modo naturale e mi auguro che questa connessione possa far crescere la sua idea.

Riflessioni dai Talk e spunti per il futuro Durante i talk pomeridiani, sono emerse riflessioni profonde su temi chiave per l’innovazione in Italia. Mi porto a casa tre spunti fondamentali:

1. L’adozione tecnologica nelle istituzioni è complessa, soprattutto per le realtà più piccole. È necessario creare piattaforme collaborative per facilitare questo processo.
2. Fare sistema è l’anello mancante. Abbiamo eccellenze in ogni angolo del Paese, ma manca la capacità di connetterle.
3. Sostenibilità significa inclusione: non solo ambientale, ma anche sociale e di genere. Non possiamo lasciare indietro nessuno.

Il Potere dei Concerti Jazz Serali

Ogni giornata di Jazz'Inn 2024 si è conclusa con un concerto jazz serale, un momento speciale che ha rappresentato molto più di un semplice intrattenimento. È stato un'occasione preziosa per fare networking in un contesto rilassato e informale, dove le conversazioni fluivano libere, alimentate dalle note jazz. Ma questi concerti sono stati anche un momento per riequilibrare l'armonia tra corpo e mente, consentendo a tutti i partecipanti di distendersi, ricaricarsi e ritrovare l’equilibrio necessario dopo intense giornate di incontri e discussioni. L’energia vibrante della musica ha unito il gruppo, rafforzando il senso di comunità e ricordando che l’innovazione è anche una questione di benessere e creatività.

Un Ringraziamento Speciale

Un grazie sentito va a Flavia Marzano, la nostra Presidente del Comitato Scientifico, per il suo impegno nel promuovere il ruolo della donna nell’innovazione.

A Daniela Cadeddu di Bottega Filosofica, che ha guidato le sessioni preparatorie a JazzINN di facilitazione con precisione e sensibilità.

Infine, un grazie enorme a Giuseppe De Nicola, un vero eroe dei nostri tempi, capace di creare connessioni significative e durature e tessere la tela di tante anime presenti a JazzINN.

Tutta la mia ammirazione.

Jazz'Inn 2024 è stato un viaggio nell’innovazione che ha riaffermato il valore delle persone, delle idee e del territorio.

Ora non resta che portare avanti questi spunti, fare sistema e costruire un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti.