Cosa succede al cervello quando si è ubriachi

Cosa succede al cervello quando si è ubriachi

Quando si è ubriachi, l'alcol entra nel flusso sanguigno attraverso il tratto digestivo, raggiungendo il cervello rapidamente. Qui, interferisce con vari neurotrasmettitori, tra cui il GABA (acido gamma-amminobutirrico) e il glutammato, che sono responsabili rispettivamente dell'inibizione e dell'eccitazione neuronale. L'elevata concentrazione di alcol porta a una maggiore attivazione del GABA, il che riduce l'attività neuronale e rallenta le funzioni cognitive e motorie. 

L'alcol agisce anche sul sistema nervoso centrale (SNC), deprimendo le aree del cervello che controllano le funzioni vitali come la respirazione e la frequenza cardiaca. Questo è il motivo per cui l'eccesso di alcol può portare a gravi rischi per la salute, inclusi il coma e, in casi estremi, la morte. 

Sebbene gli effetti immediati dell'ubriachezza possano svanire con il tempo, il consumo cronico di alcol può provocare danni cerebrali permanenti. La neurodegenerazione e la perdita di materia grigia sono comuni tra gli individui che abusano dell'alcol a lungo termine. Questo può portare a compromissione cognitiva, difficoltà di apprendimento e problemi di memoria. 

Studi recenti hanno evidenziato una correlazione tra il consumo eccessivo di alcol e un aumentato rischio di sviluppare disturbi neurologici come l'Alzheimer e altre forme di demenza. Questo fenomeno è in parte dovuto agli effetti tossici dell'alcol sul tessuto cerebrale nel corso del tempo. 

Per coloro che scelgono di bere, è cruciale adottare strategie per ridurre i danni al cervello e al corpo. Limitare il consumo, alternare l'alcol con l'acqua e mangiare prima di bere possono tutti contribuire a mitigare gli effetti negativi sul cervello e sul sistema nervoso. 

Per coloro che lottano con la dipendenza dall'alcol, è fondamentale cercare supporto professionale. Programmi di trattamento come la terapia cognitivo-comportamentale e i gruppi di supporto possono essere efficaci nel promuovere il recupero e nel ridurre il rischio di danni cerebrali irreversibili. 

In conclusione, l'alcol può avere effetti devastanti sul cervello, sia a breve che a lungo termine, influenzando la nostra capacità di pensare, apprendere e ricordare. Educare se stessi sui rischi associati al consumo di alcol e adottare comportamenti responsabili sono passi cruciali verso la promozione di una salute cerebrale ottimale. 

🌺𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝑫𝒐𝒎𝒆𝒏𝒊𝒄𝒂 

🎨Copy & Graphic Michela Trosini

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