Costruiamo una Agile RoadMap
Adottare la metodologia Agile non vuol dire non conoscere quando un’attività verrà rilasciata o non aver chiaro in che direzione si stia andando. Lavorare in Agile significa essere più flessibili sulla pianificazione delle attività.
Chi pensa che lo sviluppo Agile escluda una pianificazione a lungo termine, si sbaglia completamente perché non è così. Per un team Agile è fondamentale avere una tabella di marcia perché contestualizza le attività di sviluppo giorno dopo giorno. Inoltre è possibile prevedere eventuali ritardi e organizzarsi per tempo e quindi essere attivi al cambiamento, invece di subirlo.
Cosa è un’Agile roadmap?
Per comprendere meglio cosa è una RoadMap, iniziamo con il capire cosa è un progetto e da che elementi è caratterizzato.
Un progetto è un’insieme di attività che vengono sviluppate secondo una certa logica al fine di arrivare alla conclusione con successo. Come anticipato, le attività sono elementi che fanno parte di un progetto e queste possono essere varie. In un a pianificazione bisogna tenere conto anche di altri aspetti legati al progetto: la data di inizio attività e di rilascio al cliente, ordinate in base alla priorità.
Prioritizzare le attività consente a chi pianifica di gestire meglio i tempi di realizzazione, concentrarsi meglio sul lavoro da fare in quel momento e di tenere alta la qualità del prodotto finale.
Adesso possiamo definire una roadmap come un piano di azione che descrive l’evolversi di un prodotto nel tempo.
Se ad esempio dobbiamo sviluppare un progetto che comprende delle attività, queste si possono schedulare così da avere una visione futura dei rilasci. Questa operazione se fatta in modo ordinato, dà una percezione migliore agli occhi del cliente. Ricordo sempre che i clienti non fanno il nostro lavoro e hanno bisogno di essere seguiti e organizzati.
Un vantaggio interessante di una roadmap è quello di essere condivisibile per più gruppi di lavoro.
Come creare una roadmap
Non sottovalutiamo la fase iniziale che ogni product owner dovrebbe fare quando raccoglie i requisiti dal cliente: mettere una priorità alle attività progettuali. Come già detto in precedenza, questa caratteristica ci facilita lo svolgimento del lavoro.
Adesso dovremmo avere un elenco di attività, ognuna con una priorità, una stima dei tempi di realizzazione e una data di inizio e una di fine lavori.
A questo punto disegniamo quanto segue:
- Nella parte superiore disegnare la linea temporale (giorni di ogni mese dell’anno)
- Nella colonna di sinistra ogni riga corrisponde ad un progetto. Nel nostro caso “Stream1” sarà un progetto e ogni “Product” sarà l’attività da realizzare.
- Creare i vari “Product” della lunghezza pari al numero di giorni stimati
Condivisione della RoadMap
A questo punto la roadmap è pronta per essere condivisa con i vari componenti del team di lavoro, in modo che tutti possano comprendere la visione e direzione.
Solitamente i manager effettuano la loro pianificazione e infine la inviano a tutti i membri facenti parte del team. Una volta inviata al team tramite email, poi come può cambiare la pianificazione? Il manager sarà costretto a inviare nuovamente una nuova copia a tutti.
Crea uno spazio web e condividi con tutti il foglio di pianificazione così ognuno può accedervi e prenderne visione.
Quali sono i passi per costruire una pianificazione Agile?
Quali sono le priorità condivise con il cliente?
Quando si iniziano i lavori?
Ci sono delle date particolari, condivise dal cliente da rispettare?
Il programma ha delle integrazioni o impatti su altri team di lavoro?
Chi lavorerà sulle varie attività del progetto?
Le risorse dei team sono disponibili per iniziare nelle date concordate?
Altrimenti...
Necessita una riorganizzazione dei team?
Valutiamo l'aumento delle risorse nella timeline del progetto?