COVID: PREDISPONIAMO UN PIANO PER NON TROVARCI IMPREPARATI IN AUTUNNO
Per un imprenditore è importante prevedere le situazioni e progettare in anticipo come affrontarle, per non farsi trovare impreparato.
Credo sarebbe importante anche nel caso di questa pandemia, considerare che in autunno si potrebbe ripresentare un ritorno del Covid-19 in assenza di un vaccino. Non predisporre un piano di emergenza in tal senso, sarebbe imperdonabile e non giustificato. Perché questa volta al contrario di prima, abbiamo maturato l’esperienza per poterla contrastare e gestire in modo più ordinato.
Ci sono delle attività che non si possono attuare in tempi rapidi, come il rafforzamento delle strutture ospedaliere o l’incremento dei medici di base, che sono e restano, la prima linea di difesa del nostro sistema sanitario. Ma ci sono invece altre azioni che possiamo già mettere in atto, per mitigarne gli effetti ed evitare un secondo Lockdown.
- Impostare da subito la produzione o acquisto di un numero sufficiente di mascherine per un utilizzo diffuso. Le stime parlano di un consumo in Italia di 35 Mln di dispositivi al giorno.
- Acquistare un numero elevato di test sierologici e tamponi, per identificare e isolare immediatamente i contagiati, prima che possano trasmettere il virus.
- Fare accordi con le associazioni di categoria degli albergatori, perché possano mettere a disposizione strutture per il ricovero di persone che necessitano dell’isolamento e non possono restare presso il proprio domicilio, sia per questioni di promiscuità che per ragioni di bisogno assistenziale (categorie più deboli).
A tutto questo dovrebbe poi corrispondere, la creazione di Task Force « mobili » di medici sul territorio, equipaggiate e dotate di strumenti adatti alla valutazione dei pazienti Covid non ospedalizzati (tamponi, farmaci, strumenti per ecografie portatili). Medici che vanno reperiti con dei bandi e formati da subito.
Dall’esperienza sin qui maturata, abbiamo compreso che è meglio non ospedalizzare i pazienti meno gravi, perché ciò congestiona gli ospedali e manda in tilt il sistema, diventando poi esso stesso fonte di contagio.
Ma le azioni vanno intraprese subito, non possiamo aspettare di essere nuovamente in emergenza, perché questa volta il colpo per il Paese potrebbe essere mortale!
Berardo Bisi
Senior Consultant Logistica & Distribuzione
4 anniMagari!🇮🇹