Cremona: due farmacie collegate in BVLOS con un Matrice 300
Semplice sulla carta, ma mica tanto nella realtà. Come ci racconta Paolo Bellamoli di AP7 e Simone dall’Asta di DLDroni: in realtà per realizzare il primo collegamento tra le due farmacie – una a Piadena, l’altra a Isola Dovarese, due comuni del Cremonese spesso circondati dalle nebbie fittissime che si alzano dal vicino fiume Oglio, c’è voluto un anno di lavoro (e circa 4 mila euro di spese) in stretto collegamento con ENAC, mesi e mesi dedicati a lavorare alle necessarie autorizzazioni per quella che è una delle primissime esperienze di italiane di volo BVLOS – quindi fuori della vista dei piloti – nel quadro normativo delle regole EASA.
l meccanismo del volo è quanto di più semplice si possa immaginare: decolla (manualmente) sotto i comandi di un pilota remoto, che lo monitorizza durante i primi tre chilometri di volo automatico. A metà strada, in quello che tecnicamente si definisce “punto di Handover”, il controllo passa a un secondo pilota remoto, che lo segue fino all’atterraggio (manuale). Pochi minuti e il gioco è fatto, e i medicinali urgenti e salvavita possono essere consegnati a chi ne ha bisogno. “I droni DJI hanno un sistema molto sofisticato per gestire l’handover” ci dicono i piloti che hanno gestito decollo (Stefano Martini) e atterraggio (Simone Dall’Asta): non sono connessi tra loro come Master e Slave, come accade per capirci nei sistemi maestro-allievo usati da chi impara a pilotare, ma sono entrambi bindati con il drone e così in qualsiasi momento si può trasferire in maniera indipendente i controlli di volo, oppure i controlli del gimbal oppure ancora entrambi i controlli all’una o all’altra radio.
Operatore/Pilota Droni (UAS)
3 anniGran bel progetto, ma se i tempi e i costi sono quelli indicati, c'è da rifletterci molto e lavorarci ancor di più per renderli applicabili e convenienti.