“CRITERI PER DETERMINAZIONE DELL’ASSEGNO DI DIVORZIO” – Cass., sez. I, ord. 28 febbraio 2019 n.5975

“CRITERI PER DETERMINAZIONE DELL’ASSEGNO DI DIVORZIO” – Cass., sez. I, ord. 28 febbraio 2019 n.5975

La Corte di Cassazione torna nuovamente su uno degli aspetti maggiormente dibattuti in giurisprudenza, quale quello dei criteri di determinazione dell’assegno di divorzio.

La Suprema Corte, con ordinanza del 28 febbraio 2019 n. 5975, ribadisce quanto statuito dalle Sezioni Unite con pronunzia n. 18287/2018, vale a dire che in tema di assegno divorzile la funzione equilibratrice del reddito degli ex coniugi non ha la finalità di ricostruire il tenore di vita goduto durante il periodo di coniugio bensì a riconoscere il ruolo ed il contributo fornito dall’ex coniuge economicamente più debole alla formazione del patrimonio familiare.

Inoltre, sempre secondo la Corte di Cassazione, l’assegno di divorzio in funzione dell’ex coniuge ha natura:

1)assistenziale;

2)perequativo – compensativa derivante dal principio costituzionale di solidarietà.

Concludendo, il Giudice di legittimità statuisce che per la determinazione dell’assegno si deve tener conto (ovviamente a seguito di valutazione comparativa della condizione economica di entrambe le parti):

a)della durata del matrimonio;

b)dell’età dell’avente diritto;

c)dell’aspettative professionali sacrificate.

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