CSCS, terzo calcolatore più potente al mondo, alle origini dell’universo

Nicola Colotti ci ha invitati alla trasmissione Millevoci su RSI Rete Uno del 23 giugno 2017 quando il nostro supercomputer Piz Daint del CSCS si è posizionato in termini di potenza di calcolo al terzo posto a livello mondiale.

In 24 ore esegue l’equivalente di operazioni che un normale computer casalingo impiegherebbe circa 3000 anni a compiere, il che equivale a circa 25 milioni di miliardi di operazioni matematiche al secondo. Queste cifre sono valse nei giorni scorsi al Piz Daint la consacrazione a Terzo computer più potente del mondo, dietro soltanto a due macchine cinesi, e davanti al computer americano Titan. Il supercalcolatore del Centro Svizzero di Calcolo Scientifico di Lugano prende il nome da una montagna del Canton Grigioni e secondo la oramai consolidata tradizione al CSCS di nominare i propri computer con nomi di montagne svizzere. E dalle montagne svizzere alle profondità dell’cosmo il passo può sembrare tutt’altro che breve, ma se passa attraverso i processori del supercalcolatore Piz Daint si possono ottenere simulazioni così ampie e precise che aiuteranno gli astrofisici nel trovare risposte a domande fondamentali per la cosmologia, a cominciare dal perché l’universo si espande più rapidamente di quanto ci si aspetterebbe secondo le leggi della fisica note. Anche per questo Lugano ospiterà la prossima settimana un convegno internazionale tra ricercatori di varie discipline (dall’astrofisica appunto, alla meteorologia, alla chimica, alla scienza dei materiali) che utilizzano i supercalcolatori in ambiti di ricerca in cui la simulazione matematica diventa sempre più importante.

Alla trasmissione hanno anche preso parte Maria Grazia Giuffreda, Associate Director Centro Svizzero di Calcolo Scientifico di Lugano e Lucio Mayer, Ricercatore al Centro di Astrofisica teorica dell’Università di Zurigo