Cyber Resilience e Piano di Continuità: Perché le PMI italiane non possono più farne a meno
Immagina di essere un imprenditore di una piccola o media impresa italiana. Hai lavorato sodo per far crescere la tua attività, ma un attacco cyber potrebbe azzerare tutti i tuoi sforzi in poche ore. Suona come un film? Purtroppo, è una realtà sempre più frequente. Lo sapevi che anche le piccole imprese sono nel mirino dei cybercriminali? E che un attacco può avere conseguenze disastrose non solo a livello economico, ma anche reputazionale?
Il quadro italiano: una situazione allarmante
Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a una serie di attacchi informatici che hanno colpito aziende di ogni dimensione in Italia. Ricordi l'attacco ransomware che ha paralizzato un importante ospedale? O la violazione dei dati di una nota catena di supermercati? Questi eventi dimostrano quanto sia urgente affrontare la questione della sicurezza informatica.
Cyber Resilience e Piano di Continuità: di cosa si tratta?
La cyber resilience è la capacità di un'organizzazione di prevenire, rilevare e rispondere agli attacchi informatici, ripristinando rapidamente le proprie attività. Un piano di continuità, invece, è un documento che definisce le procedure da seguire in caso di emergenza, come un cyberattacco o un disastro naturale. Ma perché sono così importanti per le PMI?
Consigliati da LinkedIn
Consigli pratici per le PMI
La cyber resilience e il piano di continuità non sono più un optional, ma una necessità per ogni azienda, anche le più piccole. Non aspettare che sia troppo tardi: inizia a proteggere il tuo business da oggi.