Di opportunità e incontri professionali per mamme - e donne.             
Settimana della mamma 2019

Di opportunità e incontri professionali per mamme - e donne. Settimana della mamma 2019

Settimana della mamma 2019

Nei giorni scorsi, ho avuto l'opportunità di prender parte a due incontri nell'ambito della ''Settimana della Mamma'', l'evento che l'ISSD dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum organizza annualmente giunto alla quinta edizione.

Durante la mattinata del 7, insieme a Cristina Lazzari, abbiamo tenuto un workshop sull'incontro professionale ognuna delle due declinandolo dal punto di vista della propria attività - la consulenza di carriera per me e quella di immagine per lei. 

L'incontro si è svolto nell'ambito del progetto integrato e congiunto volto al riposizionamento di donne e mamme - SPOT - che con Cristina portiamo avanti e ha al contempo dato spazio alla presentazione della ''Pink Corium Card'', un percorso di coaching e attività formative a beneficio delle mamme che rientrano dalla maternità. 

Un passaggio centrale quello del rientro nel quale spesso l'esercizio del proprio ruolo non è il medesimo di quello lasciato, che non troppo di rado porta alle dimissioni della donna interessata e in cui ci si approccia ad un nuovo bilanciamento della propria vita in ottica organizzativa, di priorità ed emotivo/relazionale. Aspetti tutti essenziali cui la card risponde. 

ll secondo intervento si è iscritto invece nella mattinata dell'8 durante il main event quando ho avuto modo di trattare degli aspetti centrali per riposizionarsi e/o reinventarsi nell'attuale mercato del lavoro con un sguardo rivolto alla figura di Cuoca a domicilio.

L'ho fatto partendo da quello che è uno dei miei hobby, la cucina gluten free, e nel corso del panel dell'Associazione Nazionale Cuoche a Domicilio per la quale mi occupo di gestire una rubrica sul ''senza glutine''.  

Gli aspetti che sinteticamente ho messo in luce - ognuno dei quali avrebbe comportato necessità di approfondimento che comprensibilmente non poteva trovare luogo nel corso dell'intervento -, sono per me dei punti focali di attenzione che similarmente all'intervento in questione riporterò a mo' di parole chiave*:

- Desiderio. Pensarsi come soggetto desiderante e volere qualcosa è essenziale per muoversi all'azione e affrontare con resilienza e motivazione le fasi di riposizionamento professionale e di reinvenzione di sè. Sostentarsi è la base imprescindibile di ogni occupazione, ma se è pensato sui nostri desideri - e fondato sulla spinta all'azione che questi portano con sè - ci agevola verso l'empowerment e ci apporta benessere e felicità.

- Competenze. Maturare apprendimenti e skills guardando alle evoluzioni delle professioni per quanto possa sembrare scontato, per mia esperienza non lo è poi così tanto. Occorre tenere il punto sul nostro bagaglio di acquisizione e sviluppo delle competenze, curandolo e accrescendone le caratteristiche in ottica di lifelong learning.

- Relazione dialogica col digitale. Affermarsi e ripartire nel mercato del lavoro significa imparare a dialogare con le evoluzioni che il mercato ci porta anche se queste costituiscono per noi oggetto di resistenza. Consolidare un approccio interlocutorio con il digitale (e la tecnologia) amplia notevomente le nostre opportunità in termini di occasioni professionali. 

- Il network(ing) come fonte di scambio, dono e condivisione generosa. Strutturare relazioni di valore (anche sulle piattaforme social) e implementarle sulla base dei nostri tratti distintivi e competenze, significa dare generosamente, evolvere e maturare nuove occasioni lavorative (ampliando la platea di interlocutori validi e alleat*). 

- Porsi positivamente nei confronti dei feedback. I feedback sono vita e 'luoghi' di crescita e miglioramento

- Ripartire dalla semplicità, dalla riscoperta delle radici e dalle attività manuali per approcciarsi in maniera più incisiva al mercato globale. 

Al centro di tutto, la consapevolezza di sé, il porsi delle buone domande e il partire da sé. Avere consapevolezza in particolare significa anche dover necessariamente indagare aspetti di noi in termini di competenze e al tempo stesso di valori, bisogni, desideri i quali tutti concorrono alla definizione dei nostri obiettivi; e gli obiettivi professionali sono indispensabili per avviare un percorso di riposizionamento o di affermazione lavorativa con efficacia.Intervengo e prendo parte alla ''Settimana della Mamma'' da tempo e quello che ogni anno porto con me sono confronti interessanti, nuovi punti di vista e conoscenze e il desiderio di condividere e dar seguito a progetti congiunti con entusiasmo.

Grazie all'ISSD che organizza questo evento con attenzione e cura, grazie ad ognuna delle persone intervenute e ai loro contributi arricchenti. 

*ad integrazione anche delle loro caratteristiche ulteriori non affrontate nel corso dell'incontro

Sulla Pink Corium Card: http://www.corium.it/it/card/pink-corium-card-easy-motherhood

Su SPOT: https://consulenzaspot.it/

Simona Manna

Sono una Smart Working Specialist. Lo Smart Working, se implementato in modo strutturato e consapevole, può trasformare l'organizzazione in un ambiente attrattivo, premiante, inclusivo, sostenibile e attento al benessere

5 anni

Un incontro stimolante come sempre cara Annadebora, grazie per i consigli e gli spunti di riflessione.

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