Discorso del Generale Mac Arthur ai cadetti dell'accademia militare.

Discorso del Generale Mac Arthur ai cadetti dell'accademia militare.

La giovinezza non è un periodo della vita

essa è uno stato dello spirito,

un effetto della volontà,

una qualità dell’immaginazione,

un’intensità emotiva,

una vittoria del coraggio sulla timidezza,

del gusto dell’avventura sull’amore del conforto.

Non si diventa vecchi per aver vissuto un certo numero di anni,

si diventa vecchi perché si è abbandonato il nostro ideale.

Gli anni aggrinziscono la pelle,

la rinuncia al nostro ideale aggrinzisce l’anima.

Le preoccupazioni, le incertezze, i timori e i dispiaceri

sono i nemici che, lentamente, ci fanno piegare verso la terra

e diventare polvere prima della morte.

Giovane è colui che si stupisce e si meraviglia,

che domanda come un ragazzo insaziabile: “E dopo?”

che sfida gli avvenimenti e trova la gioia nel gioco della vita.

Voi siete così giovani come la vostra fede,

così vecchi come la vostra incertezza,

così giovani come la vostra speranza,

così vecchi come il vostro scoramento.

Voi resterete giovani fino a quando resterete ricettivi,

ricettivi a ciò che è bello, buono e grande,

ricettivi ai messaggi della natura,

dell’uomo,

dell’infinito.

Se un giorno il vostro cuore dovesse essere morso dal pessimismo

e corroso dal cinismo,

possa Dio aver pietà delle vostre anime di vecchi.


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