Dove finisce il mare

Hai mai pensato a quanto è importante il mare? No se non hai amato sofferto e sperato. Quante volte ti è sembrato infinito, sconfinato ! Non è forse così il sentimento che fa volare sulle onde, altre ti schiaccia negli abissi, ma sempre ti attrae come una calamita, e ti accorgi che è tutta la tua vita. Hai mai ascoltato il mare quando è calmo, e la risacca s’infrange sulla spiaggia? Ti chiama, invita a tuffarti, per cullarti ed accarezzandoti narra le storie di mille avventure, dei suoi tesori misteriosi, dei suoi abitanti, così ti viene voglia di sprofondare, laggiù negli abissi, un mondo sconosciuto si apre allora allo sguardo, mentre il peso dell’acqua sembra schiacciarti. Un viaggio nelle emozioni, in silenzio, proprio come quando scendi nell’anima, mare misterioso e sconfinato, ma fuori c’è la spiaggia, che accoglie il risveglio, e ti viene il sospetto d’essere anche tu un granello di sabbia, che scivola e vola nel vento, dopo essersi rotolato lungo i sentieri della vita. Dall’alto il gabbiano gracchia questa verità, alla presuntuosa umanità, incatenata a terra col naso all’insù, a sospirare il cielo in un anelito di libertà. Portami con te attraverso il mare, aiutami a superare gli uragani ed insieme arriveremo dove finisce il mare.

 (pubblicata a dicembre 2007 - nell'antologia V° vol. Tra un fiore colto e l’altro donato - Aletti Editore; Lo scoglio e la marea -  mgc)