Editoria social: un nuovo punto di vista
The content is the king
(cit. Bill Gates)
Non c'è strategia che tenga se alla base non vi è un contenuto adeguato, e questo vale per qualsiasi impresa.
Ma per una casa editrice, che vive di parole e di storie, il contenuto, cioè il libro, è davvero "il Re".
Come incuriosire infatti i nostri lettori se non partendo dalla storia che si vuole offrire?
Attenzione però: sebbene sia il re, il solo contenuto non basta!
In questo caso, potrebbe bastare una foto della sinossi del nostro libro da veicolare sui social e il gioco sarebbe fatto. E la media nazionale di lettori salirebbe vertiginosamente: tutti a leggere libri!
Purtroppo non funziona così, e le statistiche sul mercato editoriale parlano chiaro:
http://www.aie.it/Portals/_default/Skede/Allegati/Skeda105-3475-2015.5.15/Mercato_pillole_Torino_2015.pdf?IDUNI=vdhn1d4ravwftqpz4kfb5iby6711
C'è un altro passo importante da fare: rendere il nostro contenuto liquido.
Perché "il libro deve diventare liquido"?
(cit. Davide Giansoldati)
Sviluppiamo una semplice proporzione fra libro e liquido:
libro : medium = liquido : contenitore
Come infatti un liquido si adatta al suo contenitore, adeguandosi alla sua forma, così il libro deve poter essere veicolato su ogni medium adeguandolo allo stesso, ottimizzando il contenuto a seconda delle peculiarità del supporto.
Stesso discorso vale per i social che vanno considerati come veri e propri media e sfruttati secondo le proprie caratteristiche: l'articolo che stai leggendo, ad esempio, non potrebbe mai essere adatto a un social come facebook o essere pubblicato su linkedin o su twitter come un semplice "aggiornamento".
Come viene dichiarato nel rapporto sullo stato dell'editoria italiana del 2015: "è un anno di grande trasformazione".
http://www.aie.it/Portals/_default/Skede/Allegati/Skeda105-3554-2015.10.13/3_Rapporto2015_LaSintesi.pdf?IDUNI=vdhn1d4ravwftqpz4kfb5iby1213
Dunque, non perdiamo l'attimo: #Riconquistiamo i nostri lettori!
A. Iovieno, "Verba volant, scripta etiam: gli orizzonti della multimedialità editoriale".