ENOCONEGLIANO – XXI° Concorso Enologico Regionale Selezione Dei Vini Veneti
Ho avuto il piacere di partecipare anche quest’anno al “EnoConegliano”, che si è svolto a metà di luglio (18 e 19 luglio). È un concorso Enologico Regionale molto importante, che si svolge con il patrocinio del Ministero per le politiche agricole e Forestali, della Regione Veneto ( Luca Zaia - Presidente della Giunta Regionale), della Provincia di Treviso, del Comune di Conegliano ( Fabio Chies Sindaco), della Fondazione per l’insegnamento enologico ed Agrario di Conegliano e con il supporto tecnico organizzativo dell’Assoenologi dell’Associazione culturale Dama Castellana, che da quest’anno è guidata dal nuovo Presidente Sig.ra Lara Caballini di Sassoferrato.
È un concorso professionale e l’organizzazione è curata fino al minimo dettaglio con un grande impegno e lavoro dietro e davanti le scene in collaborazione con un grande lavoro di servizio svolto da FISAR - Federazione Italiana Sommelier, delegazione Treviso e i Sommelier sono stati professionali nel loro servizio, come al solito.
In che cosa consiste questo concorso e come si svolge: - Consiste nel far conoscere al consumatore le migliori produzioni enologiche regionali e nel contempo stimolare sempre più le aziende vitivinicole ad un continuo miglioramento della qualità dei loro prodotti. Il concorso, è riservato solo ai vini a denominazione di origine (DOC), a quelli ad indicazione geografica tipica (IGT), ai vini spumanti a denominazione di origine e ai vini spumanti di qualità prodotti nella regione Veneto.
Al concorso, i vini tranquilli sono stati suddivisi nei seguenti sette gruppi:
- Vini Banchi 2018; Vini Banchi 2017 e/o delle annate precedenti, Vini Rosati;
- Vini Rossi 2018; Vini Rossi 2017 o nel 2016;
- Vini Rossi 2015 o negli anni precedenti
- Vini Passiti; Vini frizzanti;
Mentre i vini spumanti sono stati suddivisi tra quelli prodotti con fermentazione in bottiglia (Metodo Classico) e in autoclave (Metodo Charmat) con denominazione di origine e vini spumanti di qualità.
I campioni pervenuti sono stati catalogati dall’Associazione Dama Castellana di Conegliano e resi anonimi dal responsabile legale del Concorso, Bruno Palmieri e valutati con il metodo “ Union Internationale des Oenologues”: un lavoro di grande organizzazione e teamwork. I vini in concorso vengono selezionati da 5 commissioni composte, ognuna, da 6 enologi/enotecnici (di cui quattro operanti nella regione Veneto e due da altre regioni) e da un giornalista.
I numeri di Enoconegliano 2019
Quest’anno è cresciuto il numero di aziende partecipanti. Vorrei dire che la qualità del vino cresce di anno in anno; e questo grazie sempre alla grande professionalità dei produttori.
In due giorni si sono valutati: 460 vini di 159 aziende di cinque province del Veneto (Belluno, Padova, Verona, Venezia, Vicenza, Treviso).
- Sono state compilate 3.220 schede di valutazione pari a 46.683 giudizi parziali. Sono stati utilizzati 3.500 bicchieri. Sono state anonimizzate 862 bottiglie.
Inoltre, tutti i vini selezionati saranno messi in mescita dall’Associazione Dama Castellana durante la Festa dell’Uva fissata nel centro storico di Conegliano 20, 21 e 22 settembre 2019 ( Venerdì, Sabato e Domenica ). Sabato 21 settembre si svolgerà anche la premiazione dei vini vincitori..
A tutti i vini che hanno conseguito il punteggio complessivo di almeno 82 centesimi, corrispondenti all’aggettivazione “ottimo”in base al metodo di valutazione “Union Internationale des Oenologues”, sarà assegnato un Diploma di Merito.
Ai primi tre vini classificati di ciascun gruppo di ogni categoria, verranno assegnati rispettivamente i premi Dama d’Oro, Sigillo d’Argento e Sigillo di Bronzo. Verranno inoltre attribuiti i premi speciali “Tullio De Rosa”al vino spumante prodotto con fermentazione in autoclave o con fermentazione in bottiglia che ha ottenuto in assoluto il miglior punteggio e "Luigi Manzoni" al vino bianco tranquillo prodotto con le uve Incrocio Manzoni 6.0.13, che in assoluto avrà totalizzato il miglior punteggio. Infine, verrà assegnato il premio speciale "Carlo Miconi" all'azienda che ottiene il maggior punteggio calcolato dalla somma delle valutazioni più elevate riferite ai tre migliori vini che abbiano almeno il punteggio di 82/100.
Alla conclusione del concorso vorrei dire che è un concorso molto professionale tutto curato nei minimi dettagli, con servizio impeccabile (temperatura del vino, bicchieri, ordine e pulizia). Un’ottimo team building con tutti i colleghi giornalisti, enologi e il personale di servizio. Un’ esperienza unica e spero che il prossimo anno di avere ancora l’occasione di parteciparci. Un ringraziamento speciale al rappresentante di Assoenologici, Giacomo Moretti
Vi invito a non perdere questo evento importante e condividere con piacere i vini del Veneto.. Io ci sarò alla Festa dell’Uvae alla premiazione..
Lana Khariton