Expo sta iniziando, speriamo in bene e di riuscire a lavorarci!
Come guida turistica abilitata a norma di legge posso lavorare in tutti i musei milanesi pubblici e privati, nelle mostre, nei siti monumentali, nelle pubbliche piazze… ma forse NON a Expo, pubblica manifestazione culturale nella mia città!
Gli ineffabili gestori di Explora, responsabili dei servizi turistici di Expo, stanno facendo di tutto per mettere in difficoltà, e impedire di lavorare, la mia categoria.
Prima si sparge la voce – assurda – che le guide turistiche abilitate NON potranno entrare ad Expo con i loro gruppi, perché chi vuole un tour guidato deve essere obbligato e prendere una sedicente guida interna (chi, quelle assunte tramite Manpower con improbabili qualifiche?) a un prezzo completamente fuori mercato.
Poi, contrordine compagni, c’è un’apertura e si può lavorare; a questo punto si diffonde un’altra voce ufficiosa (provate comunque a cercare di contattare Explora, via telefono o mail… se risponde la stagista ignara di tutto è già un miracolo!) che afferma che le guide che portano loro gruppi oltre a pagare il biglietto d’ingresso devono pagare un “fee” (si traduce pizzo?) di 40 euro a volta.
Pagare a chi, come, in contanti e di piccolo taglio?
Notizie ufficiali non ce ne sono, Expo comincia domani, io ho i primi gruppi – prenotati da mesi - la settima prossima…
W Expo 2015