Export FAQ numero 3: il nostro prodotto è adatto ai mercati esteri?
Un’altra fondamentale domanda che devono porsi le aziende per affrontare i mercati esteri riguarda il prodotto ed è questa:
quanto è adeguato il nostro prodotto per essere venduto sui mercati internazionali?
Sembra una domanda banale ma in realtà è piuttosto complessa.
Prima di tutto perché deve essere posta per ogni singolo paese nel quale si intende esportare o fare business.
In secondo luogo questa domanda richiede due tipologie di analisi.
Una da un punto di vista dei clienti, quindi rispetto alle loro esigenze e ai loro problemi: quanto è adatto il nostro prodotto a risolvere questi problemi e a risolvere queste esigenze, e come deve essere eventualmente modificato.
Il secondo tipo di analisi riguarda invece le regolamentazioni e gli standard che possono esistere in un paese, in materia per esempio di sicurezza. Dobbiamo verificare se il nostro prodotto può rispondere a questi standard o deve essere eventualmente adeguato.
Solamente facendo questo tipo di analisi possiamo evitare di incorrere in brutte sorprese una volta entrati in un nuovo mercato.
L’AUTORE
Pierantonio Gallu è il fondatore di ChannelMarketing, che ha l’obiettivo di supportare le PMI a crescere tramite il rafforzamento delle reti distributive e l’ingresso in nuovi mercati geografici.
È ideatore del metodo GOABROAD© per l’internazionalizzazione; per ottenere una serie di tools operativi puoi cliccare qui http://bit.ly/2xHuX6h
Vi aspetto anche su Channelblog, il mio blog dedicato alle PMI industriali che vogliono crescere entrando in nuovi mercati o rafforzando le loro reti distributive.
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