Fenomeno Zalone

Massimo, grazie per l'analisi che ci hai proposto e di cui avevo fatto anche io alcune ricerche online. Concordo con il tuo punto T2M. Ma lancio una provocazione: secondo me un qualsiasi altro film avrebbe fatto lo stesso! Il T2M e' giustificato perche' non siamo di fronte ad una strategia in un mercato concorrenziale ma ad una imposizione "monopolistica" delle pellicole dato che il mercato delle sale e' in mano ad un solo binomio di distribuzione praticamente: Warner e Mediaset. Su 1300 posti dove si possono vedere film, solo 30 sono Multisale/Arene/Teatri e gli altri sono Cinema old fashion (dati MinBeniCulturali). In molte province ci sono solo cinema con una sala o una proiezione e quindi la gente che voleva andare al cinema per passare un pomeriggio diverso si e' trovata di fornte a nessuna o pochissime scelte "nuove". L'unica cosa giusta e' stata la scelta del tempo, ovvero dopo che erano usciti gia' tutti gli altri film di Natale. Non entro neanche io nello specifico socio-culturale ma certamente CZ non e' un genio e non e' un fenomeno. Mentro lo e' la MedusaFilm...., CZ e' solo uno strumento e un mezzo nelle loro mani. Finito lui se ne fara' un altro, come e' successo per De Sica/Boldi, Pieraccioni,... Poi decidano gli italiani singolarmente se vale la pena buttare via 10Euro per un film o sarebbe stato meglio comprare un libro/ebook scritti da scrittori veri. ;-) Sempre che si voglia parlare di cultura! Che ci sia puzza anche di cartello? Mah..... A presto, SM

Certo Claudio concordo con te ma non voglio qui entrare della parte socio-culturale, quello che mi colpisce è la sua/loro capacità di reinventare la comunicazione adottando degli strumenti originali e in controtendenza rispetto a quello che fa l'industria cinematografica. Innovazione e comunicazione, e tu sei sempre stato all'avanguardia su questi due cardini fondamentali del marketing. Ma quando torniamo a lavorare insieme? Massimo

credo che il successo di Zalone abbia bisogno di una riflessione un pò più profonda e ampia e che tocchi soprattutto l'aspetto socio-culturale del nostro paese . . . non credo che un ottimo impianto di MKT, il megafono di mediaset e la copertura distributiva possano da soli portare a questo risultato. Se così fosse, in tutte le case degli Italiani ci sarebbe Premium invece di Sky. i 4 successi su 4 di Zalone sono un dato di fatto ma di certo non è Totò ne Benigni ancor meno Tom Hanks o Jerry Lewis però forse, fortunatamente, l'Italia è ancora un sano paese di "fieri barbieri e camerieri" (senza offesa per nessuno)

D'accordo, non solo prodotto (Zalone) ma ottima distrbuzione (bocche da fuoco) ed eccellente strategia (qualcosa di più e di diverso degli altri). Grazie Massimo Borio