Fine di un viaggio, inizio di una nuova avventura

Veloce come un fulmine è arrivata la fine del viaggio. Nel suo quarantesimo anno di attività, oggi è l’ultimo giorno di Officina CMC.

Purtroppo la pandemia ci ha privato del piacere di riunirci per un saluto, come sempre fatto nelle occasioni importanti e la frenetica preparazione del nuovo assetto societario ci ha rubato il tempo per guardare indietro e riflettere sul cammino percorso.

Desidero ringraziare, per ogni giorno passato insieme, tutti i compagni di questa avventura: il fondatore Alessandro Valentini, i presidenti, l’amministratore delegato e tutti i componenti dei vari CdA che hanno guidato l’azienda. Le colleghe, i colleghi e tutte quelle persone che, a vario titolo, hanno collaborato con noi.

Resta la gioia per aver lavorato in un’azienda in cui realmente il capitale più prezioso sono state le persone. Un tesoro intellettuale e operativo su cui la società ha investito fortemente facendone un fattore fondamentale di successo. Non per qualche moderna teoria di organizzazione aziendale, ma perché il rispetto per tutti, la fiducia, l’interesse e il desiderio di far crescere i propri collaboratori sono valori scolpiti nel DNA del suo fondatore e, su quelle fondamenta, è nata e cresciuta l’azienda e ci siamo formati tutti noi.

Domani inizia una nuova avventura, per molti nella neonata Sacmi Tech, per altri in Sacmi Service. Nuovi colleghi, organizzazioni e mansioni differenti. Ognuno affronterà questa nuova sfida in modo personale. Alcuni con entusiasmo, altri con curiosità, nostalgia, timore o paura. Tutti sentimenti comprensibili e giusti.

Vi chiedo però di portare con voi il clima di unione, collaborazione e fiducia vissuto in azienda. Non chiudetelo nel cassetto dei ricordi, ma vivetelo e condividetelo con i nuovi colleghi. Farete un gran bene a voi stessi e a chi vi starà accanto.

Da parte mia, pur con un ruolo diverso, vi garantisco che la mia porta continuerà a restare sempre aperta.

Ancora grazie e infiniti auguri per il nuovo anno e per il futuro vostro e dei vostri cari.

Federico