FinTech: non ci sto capendo niente…ma sono in autorevole compagnia
Il buon senso suggerisce di non parlare di cose delle quali non si sa molto. Ma nel digital il buon senso non sembra prevalere e l’evoluzione continua del fenomeno è trascinante. Non posso quindi non partecipare al dibattito ma devo fare outing: il FinTech mi attira assai ma non riesco ad incasellarlo. Più diretto: non ci capisco quasi niente!
La notizia che mi ha fatto arrendere definitivamente è quella relativa a Just Eat che si è messa a concedere prestiti ai “Local Takeaways”. In realtà, come spesso accade nel mondo digital, “niente di nuovo sul fronte occidentale”. Mi pare, infatti, una rivisitazione un po’ più raffinata del vecchio modello bar-aziende di caffè: ti finanzio perché non ti finanzia nessuno, ma ti vendo il mio caffè per 3 anni a prezzo pieno.
Battute a parte, il FinTech non può essere marginalizzato o ignorato.
E’ per altro abbastanza logico che dall’innovazione tecnologica e di modello di business derivino delle fasi iniziali caotiche e anche un po’ naïve.
Che non sia un fenomeno da ignorare lo si capisce facilmente dal progressivo interesse delle istituzioni e del sistema bancario. Giusto per prendere un riferimento recente, il Sole 24 ore del 1° agosto, citando un report PwC, indica che il 24% dei ricavi del sistema bancario sono a rischio a causa delle nuove realtà e per questo motivo l’84% delle Banche punta ad alleanze con aziende hi-tech.
Della serie: non capisco, ma nel dubbio ci inizio a flirtare.
E’ poi veramente difficile modellizzare il fenomeno FinTech. Si va dai circuiti autarchici di credito commerciale come Sardex, ai “tradizionali” sistemi di pagamenti on line, fino ai prestiti a privati ed aziende, passando dall’intermediazione delle fatture e mille altri servizi ancora più innovativi. Ovviamente non possiamo dimenticare il Crowdfunding.
Insomma una bella ondata di innovazione in un settore che tradizionalmente si presenta statico anche se, a dire il vero, negli ultimi anni è uno di quelli che maggiormente si è digitalizzato ed innovato (ps. Ieri ho fatto il mio primo pagamento Apple Pay).
Di sicuro non mancherà il lavoro ai signori di Consob, Abi, Banca d’italia e ai diversi altri che saranno chiamati a trovare un giusto equilibrio tra innovazione e sicurezza nel senso più ampio del termine. Per inciso: il settore merita una regolazione ex-ante o ex-post? Chi deve regolare cosa? Il tema ricade solo sotto le competenti autorità finanziarie o vanno coinvolti altri soggetti come Agcom o Antirtrust?
Boh!? Continuo a capirci poco, soprattutto su cosa abbia veramente senso e resterà e cosa è “passeggero”. Su una cosa non ho dubbi: anche nel fintech varrà un semplicissimo principio di utilità. Le innovazioni che resteranno saranno quelle che davvero avranno un effetto sulla nostra quotidianità, riformulando il nostro rapporto con il denaro.
Come disse Larry Page a proposito del suo criterio di valutazione delle start-up: “È qualcosa che userai una o due volte al giorno e che renderà la tua vita migliore?”
Stay tuned :)
FB
💻Imprenditore ⛓@BlockchainItalia
7 anniConsiderazioni corrette e condivisibili. Giusto per non lasciare nulla indietro, ed aumentare l'entropia generale del sistema, non possiamo dimenticare l'effetto (secondo me dirompente) che avranno a breve le cryptovalute e sopratutto la blockchain. Le banche hanno iniziato a capire che la blockchain potrebbe essere la tecnologia che toglierà loro il ruolo centrale e 'fiduciario' che attualmente hanno. Quindi, come già successo in altri frangenti, quando non capisci cosa fa il nemico, cerchi di fartelo amico. Di conseguenza iniziano a fare shopping di startup nel settore fintech con 2 obiettivi: 1) Cercare di capire e fare esperienza con le nuove tecnologie 2) Individuare il modo per 'abbuiare' la nuova tecnologia per mantenere i privilegi attuali Non sarà una cosa semplice anche perchè probabilmente hanno 'dormito' e aspettato troppo prima di reagire, ma indubbiamente hanno mezzi e modo di riprendere il tempo perduto. Per ora hanno rispettato la 'regola di Ghandi': "Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci." Diciamo che attualmente le banche sono al terzo punto (stanno combattendo), vediamo se riescono a smentire la regola. Sto molto tuned :-) PC