FIORI E PIANTE: PERDITE PER 4,12 MILIARDI DI EURO IN MARZO E APRILE IN EUROPA
A causa del Covid-19, nei mesi di marzo e aprile 2020 le vendite di fiori e piante hanno registrato perdite per 4,12 miliardi di euro in 17 paesi europei, pari a circa il 10% del giro d’affari annuale del mercato europeo: è quanto stimato in seguito a un’analisi promossa dalle quattro organizzazioni che rappresentano i vari segmenti del mondo florovivaistico nell’Unione Europea (Union Fleurs, Ena, Areflh e Copa-Cogeca). Il crollo coinvolge tutti i settori analizzati: fiori recisi (-1,065 miliardi di euro), piante in vaso (-1,852 miliardi di euro), bulbi (-72 milioni di euro) e vivai (-1,131 miliardi di euro). Si tratta di una prima stima dell’impatto del blocco dell’attività a causa della pandemia e di perdite che difficilmente potranno essere recuperate. I rappresentanti delle 4 organizzazioni hanno comunicato alla Commissione europea la particolare condizione del florovivaismo e come la mancanza di una risposta uniforme e coordinata da parte dei governi nazionali in tutta l’Ue rafforzi la necessità di un sostegno finanziario dell’Unione più significativo e diretto a questo settore. Solo nei Paesi Bassi, in Francia e in Grecia è stato previsto un sostegno specifico. La compensazione sarà compito dei singoli paesi attraverso il fondo Next Generation, mentre l’Unione Europea potrebbe sostenere un’attività di promozione per il consumo di piante e fiori.
ITALIA: 1,5 MILIARDI DI PERDITE
In Italia, nello stesso periodo, l’intera filiera del verde (produttori, giardinieri, garden center, ecc.) ha stimato un mancato fatturato per circa 1,5 miliardi di euro. Si tratta ancora di una stima e riguarda solo le perdite dei 50 giorni del lockdown, a cavallo tra marzo e aprile, che però rappresentano il periodo di massima vendita di fiori e piante in Italia.
COORDINARSI PER ESSERE RAPPRESENTATIVI
Per reagire alle conseguenze dell’emergenza sanitaria e per rappresentare gli interessi del settore, nello scorso 9 giugno è nato un coordinamento nazionale che riunisce le associazioni che rappresentano le tante professionalità della filiera florovivaistica. Hanno aderito Aiapp, Aicg, Aicu, Aipv, Ancef, Anve, Assoverde, Asproflor, Cia Agricoltori Italiani, Civi Italia, Fnp Florovivaistica di Confagricoltura, Florovivaisti Italiani, PROMOGIARDINAGGIO e Vivaifiori. Un gruppo eterogeneo che comprende produttori, centri giardinaggio, manutentori, giardinieri, grossisti e architetti e progettisti del verde.
Questo è il servizio andato in onda il 14 luglio 2020 su "RAI TG1 Economia" riguardo i temi di cui sopra