Fipronil free»: un marchio inutile
Fipronil free»: un marchio inutile l'eventuale introduzione di una certificazione “fipronil free” sarebbe controproducente e dannosa; bisogna, piuttosto, in accordo con il Ministero delle politiche agricole, migliorare le attuali procedure di vigilanza e di controllo pubblico previste dalla legge» afferma la CIA - agricoltori italiani a proposito della situazione legata alle uova contaminate dall'insetticida fipronil. «Certificare l’assenza di qualcosa di illegale è insensato e non apporta benefici a nessuno» rimarca la Confederazione.
Sulla stessa linea anche Federalimentare: «ha poco senso rincorrere emergenze con norme nazionali; i controlli devono funzionare con regole comunitarie» scrive il presidente Luigi Scordamaglia a proposito della proposta per certificare le uova "fipronil free".