FUTURE VISTAS REPORT APRILE B 2020
TENDENZE, INTELLIGENCE, SCENARI
Nel corso del 21° secolo, sfruttando l'Intelligence “Open Source”, gli analisti predittivi e i manager del rischio diventeranno pionieri di un nuovo modo di gestire e far evolvere le società in modo responsabile e consapevole.
FUTURE VISTAS REPORT
Le analisi OSINT di Stefano Fait – FVR – sono interpretazioni delle tendenze emergenti e dominanti nelle seguenti aree: geopolitica, geoeconomia e finanza globale; energia, scienza e innovazione; cambiamento sociale e culturale.
FUTURE VISTAS REPORT BUSINESS
Approfondimenti di carattere economico-finanziario destinati agli investitori.
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INDICE
INTRODUZIONE E NOTIZIE SALIENTI ...................................................... 3
LE STORIE CHE CI RACCONTIAMO DETERMINANO IL NOSTRO FUTURO ............................................................................................................. 7
TREND DEMOGRAFICI INTERNAZIONALI ................................................ 8
RIFORMA DELLA FINANZA MONDIALE: PETROLIO, ORO, RIPPLE .... 10
LA GRANDE SEPARAZIONE .......................................................................... 12
COVID-19, IL CROLLO DEL PETROLIO E GRETA THUNBERG ............... 16
LA QUARANTENA E I DIRITTI COSTITUZIONALI ................................... 17
COVID-19: “PARAGONABILE A UN’INFLUENZA PANDEMICA” ............. 22
IL PENTAGON PUBBLICA FILE SUGLI UFO: RIVELAZIONI O DISTRAZIONE? ................................................................................................25
CAMPAGNA PRESIDENZIALE AMERICANA 2020 ....................................... 26
INTRODUZIONE E NOTIZIE SALIENTI
“Se nella primavera del 2021 le persone parteciperanno a grandi eventi pubblici - come una partita o un concerto in uno stadio - sarà perché abbiamo un trattamento miracoloso che ha fatto sentire le persone abbastanza sicure da poter uscire di nuovo. Abbiamo bisogno di una terapia efficace al 95% per far sì che le persone si sentano al sicuro nei grandi raduni pubblici. Sebbene sia possibile che una combinazione di trattamenti abbia un'efficacia superiore al 95%, non è probabile, quindi non possiamo farvi affidamento”.
Bill Gates, Bill Gates' Coronavirus Manifesto Reveals 5 Forecasts For Investors, Investors, 24 April 2020
La società affronta un rischio ancora più tossico e mortale di Covid-19: che la pratica della scienza diventi indistinguibile dalla politica ... Il consenso scientifico è importante, ma non è raro che alcune delle voci più importanti risultino essere quelle di pensatori indipendenti le cui opinioni erano inizialmente messe in discussione.
Scientists who express different views on Covid-19 should be heard, not demonized, Stat News, 27 April 2020
Le infezioni da COVID stavano già diminuendo prima che la Spagna entrasse in quarantena ... La Francia è entrata in quarantena il 16 marzo, ma il picco di morti sembra essersi più o meno stabilizzato tra il 25 marzo e il 6 aprile - quindi, ancora una volta, prima che il blocco potesse salvare vite prevenendo le infezioni ... il picco di morti in Lombardia aveva già raggiunto il culmine o addirittura iniziato a declinare prima che la quarantena in tutta la regione potesse attribuirsene il merito ... La Svezia si sta comportando molto meglio del tipico paese in quarantena. I Paesi Bassi hanno prestazioni simili ... Quanto ai paesi che hanno avuto maggior successo nel controllo del contagio, come Hong Kong, Taiwan e Corea del Sud, nessuno di questi è mai stato in quarantena.
»New York ha avuto 13.000 morti per Covid (30 aprile).
»Tokyo, la città più densa del mondo, ne ha avuti 117.
»New York è in quarantena.
»Tokyo non lo è mai stata.
»Il virus ha colpito entrambe le città per lo stesso periodo di tempo.
>> Finora è stato dimostrato che il blocco completo (Italia, Spagna, Francia, New York) non ha benefici tangibili rispetto al prudente allontanamento volontario e all'isolamento dei gruppi a rischio (Taiwan, Giappone, Islanda, Svezia, Dakota del Sud, Corea del Sud, Turchia, ecc.). L'Austria, tra i primi paesi ad uscire dalla quarantena, mostra un forte calo di casi attivi, così come il Giappone.
Lockdown Critics May Have Some Valid Points, Bloomberg, 29 April 2020
Japan’s Coronavirus Cases Fall Sharply Without Compulsory Measures, Wall Street Journal, 27 April 2020
Coronavirus, l'Oms: "Svezia modello per il ritorno alla normalità", Repubblica, 29 aprile 2020
>> Non è una sorpresa, è un mito che le misure di quarantena abbiano funzionato contro l'influenza spagnola:
l'effetto stimato sulle morti complessive è stato piccolo e statisticamente insignificante.
Non-Pharmaceutical Interventions and Mortality in U.S. Cities during the Great Influenza Pandemic, 1918-1919, NBER Working Paper No. 27049, April 2020
>> Questo non sarà certo l'evento che permetterà a una fazione dell'élite di ridefinire la normalità in un modo che costringa le masse a uno stile di vita più passivo, controllato e sottomesso con "passaporti immunità", "certificazioni di assenza di rischi", monitoraggio delle persone, braccialetti di identificazione, centri di detenzione temporanea, apertura di grandi imprese e chiusura di piccole imprese, ecc.
>> La pandemia sta davvero diventando un catalizzatore di cambiamento, un cambiamento incredibile, ma non del tipo che alcuni avevano in mente: “non puoi avere la tua “libertà economica” senza rinunciare alla tua libertà personale”. È piuttosto l'inizio di una forte rinascita dell'autodeterminazione locale e dell'autogoverno.
Fase 2, Boccia avverte le Regioni: "Chi sbaglia se ne assume la responsabilità". Zaia: "Creiamo rischi? Governo impugni ordinanze", Repubblica, 28 aprile 2020
>> Diversi stati USA e regioni italiane resistono attivamente alla raccomandazione di estendere il periodo di quarantena. I saloni e le spa riaprono in Georgia e Oklahoma, i ristoranti in Alaska. Arno Kompatscher, il governatore altoatesino, si lamenta che il governo nazionale italiano dovrebbe smettere di trattare i cittadini come bambini e limitarsi a fornire linee guida e poi delegare il resto ai governi locali, quelli che dovrebbero essere responsabili della gestione della crisi.
>> Il leader della Lega, Matteo Salvini, sottolinea anche lui la necessità di porre fine alle restrizioni e riavviare l'economia e la vita sociale regolare, mentre il governo italiano minaccia i governi locali che sono in procinto di allentare le restrizioni.
>> La riapertura di Texas, Florida, San Paolo, Québec, Nord Reno-Westfalia e Veneto produrrà un effetto domino per altri stati e regioni tenuti in quarantena.
>> Ci sono stati tedeschi che si oppongono alla narrazione di Angela Merkel secondo cui la pandemia di coronavirus è "ancora all'inizio", che "dovremo convivere con il coronavirus per molto tempo" e che gli stati non dovrebbero affrettarsi a uscire dal blocco.
>> La maggior parte degli uffici, negozi, bar e ristoranti in Giappone sta ignorando il blocco volontario e il traffico della metropolitana a Tokyo è ancora intorno al 25 - 30% della media normale, con poche decine di decessi confermati da Covid-19 (29 aprile). San Paolo aveva il 43 percento della popolazione dell’intero stato, vale a dire circa 19 milioni di persone, in piena insubordinazione rispetto alle attività economiche e di svago, con poche centinaia di morti.
>> La resistenza globale alla quarantena è eccellente da un punto di vista puramente scientifico, perché ci consente di testare la validità dell'ipotesi che i lockdown funzionino. Paesi che sono rimasti aperti come Svezia, Islanda, Taiwan, Corea del Sud, Hong Kong, Giappone, oltre agli stati che si aprono prima di altri sono l’ indispensabile gruppo di controllo. Se, nel complesso, se la cavano meglio e il contagio non si diffonde in modo apprezzabile, le quarantene saranno finalmente un ricordo del passato e ricorreremo ad approcci degni del 21° secolo e meno autoritari.
>> Questa reazione porterà a una rivoluzione sociale globale e a un nuovo paradigma, abbattendo le infrastrutture sociali, politiche, burocratiche ed economiche consolidate, insieme a strutture di credenze, saperi e visioni del mondo. Lo spirito umano ci guiderà.
>> Mentre ci avviciniamo a maggio e giugno, noteremo sempre più la scissione delle nostre società tra gli allineati (in cerca di salvezza negli arresti domiciliari da una ipotetica e temuta seconda ondata di Covid-19, assieme a governatori e sindaci che dichiarano di voler mantenere le restrizioni per mesi) e i disallineati (“dobbiamo tornare al lavoro, apriamo tutto, abbiamo diritti costituzionali inviolabili”), politicamente trasversali, anche se i media descriveranno come estremisti di destra le persone preoccupate per la rovina finanziaria e il rilascio di pericolosi criminali (in atto sia in Italia che negli Stati Uniti gestiti da democratici).
>> La separazione è la parola chiave: separare la fantasia dalla realtà, le notizie false da informazioni affidabili, i libertari dai collettivisti, le nazioni dalle organizzazioni sovranazionali in fase di sgretolamento o riforma con un tremendo cambiamento di percezione (e per molte persone questo sarà doloroso) che si inizierà a manifestare in ottobre e novembre 2020, forse anche prima, ponendo fine alla lotta tra le due fazioni, poiché tutti improvvisamente si renderanno conto che starà avvenendo qualcosa di veramente incredibile, senza precedenti, scatenando una catena di eventi ciascuno più scioccante del precedente.
>> Lo shock richiederà alcuni mesi, se non anni, per tradursi nell'emergere di un nuovo ordine sociale, ma una volta raggiunto il punto di non ritorno non sarà più possibile tornare indietro. Potrebbe verificarsi un po’ di caos misto a soluzioni brillanti.
>> Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Steve Mnuchin afferma che l'economia "rimbalzerà verso l’alto a luglio, agosto e settembre". Credo abbia ragione e questa è un'ottima notizia per il resto del mondo.
>> Joe Biden ha dato l’impressione di essersi addormentato durante il discorso di endorsement di Hillary Clinton. È finito. Troppa zavorra compromettente (Ucraina, Tara Reade, Cina), mollerà alla convention di Milwaukee. Hillary lo sostituirà, insieme a Michelle Obama. Erediteranno la sua campagna.
>> È sempre stato il loro piano. Tutto ruota attorno a Hillary. Era l'unico modo per costringere la base del partito ad accettare la sua terza candidatura, in tandem con Michelle, in "circostanze straordinarie e imprevedibili", in virtù della sua esperienza e riconoscibilità del nome, e perché ha vinto il "voto popolare" nel 2016 .
>> Tuttavia Hillary sta per cadere in trappola e la sua vanità la acceca, impedendole di avvedersene. Vuole solo sedersi nell'ufficio ovale a qualunque costo.