Gentile cliente....
Gentile cliente,
da tanto tempo ho il desiderio forte di esprimere un pensiero o meglio il bisogno di farti una domanda ma più che altro la necessità di avere una risposta.
Noi ci conosciamo ad una fiera, tramite altri clienti o collaboratori oppure perché hai inviato una richiesta di consulenza/preventivo e subito mi metto in contatto con te e fisso un appuntamento per venire a vedere il posto dove vorresti costruire la piscina, fare i rilievi, ascoltare le tue esigenze e i tuoi desideri, illustrarti particolarità costruttive, novità, accessori e raccolgo ogni cosa che ci siamo detti in modo tale da poterti preparare un preventivo dettagliato e professionale arricchito da immagini e descrizioni di ogni cosa.
Ti saluto, rientro in ufficio, preparo il tutto, ti richiamo e torno a trovarti per portarti il preventivo richiesto e concordato.
Per fare tutto questo a volte faccio solamente 50/60 km ma molte altre volte, il più delle volte, faccio centinaia di km, vado incontro a spese e ai pericoli della strada, incidenti, multe, corro il rischio che tu non ritenga interessante il mio preventivo o che tu lo ritenga troppo caro, ma questo è il mio lavoro e io lo faccio con piacere.
Quando ci salutiamo nuovamente ti chiedo solamente la cortesia di farmi avere una risposta e resto a disposizione per qualsiasi ulteriore richiesta o necessità di chiarimento, tu prometti che lo farai e ti stupisci, mostrando anche un certo fastidio e disprezzo nei confronti di quelli che non sono corretti e non lo fanno, scherziamo sulle scuse che potresti eventualmente dare se deciderai di non costruire la piscina o se valuterai di doverla realizzare con un’altra azienda, ti ricordo che fingerò di crederci e non risulterò insistente e ci salutiamo cordialmente.
Poi, poi succede che nel 90/95 % dei casi sparisci, non rispondi più alle telefonate ( eppure avevi messo il mio numero in memoria ), non rispondi ai messaggi e neanche alle mail.
Sparito, inghiottito da qualche forza oscura, prigioniero di chissà quale essere maligno che ti impedisce di essere corretto.
Mah! Allora mi chiedo? Tu lavori? Ti farebbe piacere se altri facessero lo stesso con te? Ti sembra corretto? Non sarebbe più intelligente inventare una qualsiasi scusa ( oggi ci sono sms, mail, messaggi vocali, whatsapp, telegram, che non ti obbligano ad utilizzare la voce ) e dimostrare rispetto per il lavoro e per la professionalità degli altri? E’ veramente così difficile?
Giuro, caro cliente, che non ho mai mangiato nessuno e neanche ho intenzione di cominciare a farlo, mi piacerebbe solo essere trattato allo stesso modo nel quale ti tratto io, con RISPETTO!
Sono certo che quando succede a te protesti, imprechi, maledici e chiami in ballo ogni singolo santo del paradiso.
Ah! A proposito di rispetto, mi permetto di riportare una cosa successa questa mattina, se ti chiamo ieri e fissiamo un appuntamento per questa mattina a Monfalcone e se mi chiedi di scriverti un sms quando partirò da Udine per avvisarti non mi chiamare un’ora dopo, quando io sono già arrivato a Monfalcone, per dirmi che hai cambiato idea, se proprio lo devi fare fallo quando ti ho scritto perché un’ora dopo è un pochino tardi, che dici?
Se riesci, se ti impegni puoi anche rischiare di essere educato e risultare intelligente ma soprattutto dimostri RISPETTO per il lavoro degli altri!
Io, gentile cliente, continuerò a fare il mio lavoro come sempre, con educazione, professionalità e rispetto per te, per la tua famiglia, per i tuoi orari e per i tuoi impegni, perché io so lavorare solo così ma a te, gentile cliente, ovviamente a te che ho disegnato e rappresentato con le mie parole precedenti ( assolutamente non valgono per le persone corrette ) auguro di rischiare a tua volta la vita per strada in macchina, rischiare la patente e di affrontare un sacco di spese a vuoto incontrando gente come te!
I miei più cordiali saluti
Dott. Andrea Spessotto
Responsabile commerciale Linea Piscine Domovip… un mangiatore d’asfalto che ama il proprio lavoro