Giornata priva di novità
Il governatore della Banca Centrale Francese, François Villeroy de Galhau, sottolinea che una riduzione dei tassi stimola l'economia e favorisce una diminuzione del tasso di risparmio delle famiglie. Tuttavia, le prospettive economiche per l'Eurozona restano fragili, con timori legati ai dazi imposti dagli Stati Uniti sotto l'amministrazione Trump, che potrebbero danneggiare le esportazioni. Il rallentamento economico, in particolare in Germania, alimenta le preoccupazioni per la stagflazione, rafforzando le aspettative di ulteriori tagli dei tassi da parte della BCE.
L'indice del dollaro USA si consolida intorno a 109 dopo la pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio e delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. I dati generano incertezza, con revisioni al rialzo delle vendite al dettaglio, ma con un numero effettivo inferiore alle aspettative. Il rendimento decennale dei buoni del tesoro americano perde 8 punti base a seguito delle indicazioni del governatore Christopher Waller che segnala la possibilità di 3/4 tagli nella prima metà dell’anno se i dati sull’inflazione rimangono favorevoli.
Il PIL inglese rallenta principalmente per la debolezza del settore industriale, con una contrazione nella produzione industriale e manifatturiera. Inoltre, l'indice dei servizi per ottobre è rimasto invariato, segnalando una stagnazione del settore. Il rendimento decennale dei buoni del tesoro inglese scende al 4.73%, dopo aver raggiunto i massimi pluridecennali, a seguito della pubblicazione del dato sull'inflazione. L'indice dei prezzi al consumo registra un aumento del 2.5% su base annua a dicembre, in calo rispetto al 2.6% di novembre e inferiore alla previsione di mercato del 2.7%.
Calendario Economico
11:00 – CPI EU
15:15 – Produzione Industriale USA
EURUSD: 1.0290
EURGBP: 0.8450