"Giudicare senza investigare è il massimo dell'ignoranza"
Per fortuna che almeno su LinkedIn accade di rado.
Per promuovere la mia attività di consulente e formatore nell'ambito nella Negoziazione Commerciale Applicata, ho scritto personalmente un E-book specifico sugli errori principali, spesso inconsci, che si commettono in una negoziazione.
Per aumentare la visibilità, ho investito una somma di denaro su Facebook per far scaricare questo E-book dalle perone interessate, miei potenziali clienti, che lo possono avere gratuitamente in cambio delle loro mail e della possibilità di poterli contattare successivamente, sempre per mail. Nulla di nuovo, direte voi.
La riflessione che vorrei condividere con voi in questa sede, quindi in un livello, diciamo "decisamente diverso" da quello di FB, sono i commenti arrivati da alcuni utenti.
So benissimo che così facendo ci si espone al delirio e alle frustrazioni personali di molti Leoni da Tastiera (perché poi Leoni? Mi vengono in mente decine di animali più adatti del leone per identificare questi digitatori seriali), ma non essendo permaloso e conoscendo queste ovvie conseguenze, devo però ammettere di essere molto curioso di carattere.
Mi chiedo: cosa spinge alcune persone a dedicare minuti e ore della loro vita per attaccare, infamare, offendere, sminuire uno sconosciuto che tratta argomenti che a loro non interessano nemmeno? Ma soprattutto: nessuno di costoro, dico nessuno, ha scaricato l'e-book!
Consigliati da LinkedIn
Se uno lo avesse letto e dicesse che fa schifo, che sono sciocchezze, è roba vecchia, ecc. ecc. ci sta pure. Niente. Ma il mio stupore continua al pensiero che queste persone perdono pure tempo a commentare una cosa che non conoscono assolutamente e che non pensano nemmeno gli possa essere d'aiuto. Non gli passa neanche lontanamente l'idea di informarsi.
Facessi parte di una ideologia diversa lo capirei almeno in parte, pur non approvandolo: "Se è del partito X è un cretino!" "Chi tifa per Y è un deficiente". Io preferisco ascoltare tutti, poi, eventualmente dire la mia. Non attaccherei mai le persone, al limite gli contesto le idee.
Concludendo, una piccola soddisfazione: ma lo sanno questi fenomeni da tastiera che il loro commento, la loro ingiuria, aumenta il mio "rating" su FB e la visibilità della promozione?
Quindi, li ringrazio tanto e penso che sia molto bello vivere al propria vita, intensamente, invece di trascorrerla origliando quella degli altri.
(lo scrivo qui, poiché su FB sarei attaccato "a raffica" dai ......... da tastiera)