Gli Manca Solo la Parola

Gli Manca Solo la Parola

Ma si fa capire. Immaginiamo di dover fare un discorso importante diretto a centinaia di migliaia di persone, se non molte di più, estremamente chiaro a tutti, senza possibilità di fraintendimenti, e argomentando al meglio le proprie qualità e caratteristiche nei confronti dei concorrenti. Questo è quello che deve fare il packaging di un farmaco così come quello di un prodotto alimentare pur appartenendo a comunità linguistiche largamente divergenti.

Il pack del prodotto alimentare deve in primo luogo esprimere appetising appeal e quindi deve esporre il contenuto, suggerendone gli altri aspetti sensoriali, quali il gusto e l’aroma tramite suggestioni grafiche. Invece il pack prodotto farmaceutico deve in primo luogo esprimere rassicurazione e evita di visualizzare il contenuto.

Se il prodotto alimentare, che non necessità di sterilità, viene consumato in forma inevitabilmente orale, il farmaco si presta a modalità di assunzione diversificate e il pack le deve adeguatamente “raccontare”. La confezione delprodotto alimentare impone semplicità di apertura come anche possibilità di richiusura; il pack del farmaco deve non solo proteggere il farmaco ma anche “ostacolare” l’apertura da parte dei bambini e semplificare la chiusura da parte dell’anziano, agevolando nel contempo la compliance del paziente.

I pack del prodotto alimentare e del prodotto farmaceutico si riavvicinano invece nel prodotto funzionale, un prodotto alimentare opportunamente arricchito in modo da assicurare un beneficio in termini di benessere e salute; in questo caso il pack deve evidentemente trasmettere appetising appeal ma anche tramite segni e disegni “raccontare” il vantaggio assicurato al consumatore, goloso ma attento al proprio benessere. Come si vede il pack, come qualsiasi forma di comunicazione, costruisce un vero e proprio linguaggio, un repertorio organizzato di segni, simboli, grafismi, icone che veicola messaggi ed informazioni.

Solo il target di riferimento può dirci se il pack è riuscito a raccontarsi.

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