Google Fonts: come sfruttare al meglio questa risorsa
I font sono uno degli elementi principali della tua identità visiva: scegliere quello giusto è senza dubbio fondamentale.
Una delle caratteristiche che deve avere è l’usabilità: il font che hai scelto per il tuo brand è leggibile?
Puoi utilizzarlo anche sul suo sito web?
Ha la giusta licenza per essere usato a livello professionale?
Google ci è venuto in aiuto fornendo una libreria di font gratuiti davvero sconfinata.
Sono divisi in varie categorie:
- Serif: o grazie, con tratti ornamentali che sporgono dalle aste delle lettere.
- Sans serif: senza grazie, quindi con lettere molto schematiche e geometriche.
- Display: font dallo stile eccentrico, creati per attirare l’attenzione.
- Handwritting: dallo stile calligrafico, come fossero scritti a mano.
- Monospace: a spazio fisso tra i caratteri.
È possibili scaricarli sul nostro pc direttamente dal sito, usarli in WordPress e su molte app gratuite di grafica, ad esempio Adobe Spark e Canva.