I luoghi comuni da sfatare nella mobilità internazionale del lavoro - 12/15

I luoghi comuni da sfatare nella mobilità internazionale del lavoro - 12/15

Prosegue la pubblicazione integrale dell'articolo con la dodicesima pillola.

Il post relativo alla precedente pillola è visualizzabile al seguente link:

12) Le verifiche nei luoghi di lavoro sono rare

Una volta notificata in via telematica la presenza, i controlli sono tutt’altro che un’ipotesi remota e, volendo aggirare tale obbligo, i rischi sono maggiori o minori in funzione della natura della prestazione. In una nazione che ha scelto l’integrale monitoraggio di accessi e permanenze, con tutta ovvietà la posizione di chi ha funzioni di natura commerciale sarà meno rischiosa di chi dovrà operare in una realtà di cantiere.

In ogni caso, gli accertamenti possono nascere ovunque: in occasione degli accertamenti di frontiera, nel corso di un controllo stradale, in un locale pubblico al riconoscimento di una diversa lingua o al riscontro di una pelle di colore diverso da quello della popolazione locale, come conseguenza delle verifiche operate in una realtà di pandemia (dove accertamenti iniziati per la tutela della salute potrebbero costituire il pretesto per un controllo di quanto previsto per la tutela del mercato del lavoro), a seguito della segnalazione di un sindacato al percepire una situazione in grado di avere riflessi sull’occupazione.

La domanda comunque è: vale davvero la pena non strutturarsi per una presenza organizzata a tutela della redditività aziendale e della sicurezza dei lavoratori? Le sanzioni possono essere devastanti, perché disposte non per ostacolare una missione occasionale (per la quale comunque non si fanno differenze) ma per colpire chi di differenze retributive e di costi sociali ha fatto un business, alterando il mercato della libera concorrenza sulla pelle dei prestatori di lavoro e alle spalle delle imprese che si sforzano di operare nella legittimità.

Le residue 3 pillole saranno prossimamente oggetto di separata pubblicazione con le medesime modalità.

Per ulteriori informazioni scrivimi all'indirizzo mail luca @ghellere.it

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