I luoghi dell'umano

I luoghi dell'umano

Prendo spunto da un articolo interessante pubblicato da Ninja Marketing sulle abitudini d’acquisto e di interazione enfatizzate dal covid, abitudini destinate a perdurare negli anni a venire.

La mia è una semplice e forse banale riflessione, che si riferisce ai luoghi dell’umano, nella fattispecie ai luoghi digitali, agli universi virtuali.

Luoghi digitali che possono trasformarsi nei luoghi dell'irreale nel momento in cui non siamo in grado di toglierci la maschera sociale che indossiamo per viverli, per proteggerci.

O meglio, quando non siamo consapevoli di indossarla.

Ma quando ci ricordiamo chi siamo e ci spogliamo delle nostre sovrastrutture mentali, i luoghi dell’irreale possono diventare i luoghi dell’umano, possono dare vita a relazioni vere, autentiche, profonde.

Alle volte trasformative.

È nei luoghi digitali che si giocherà la partita che deciderà se l'essere umano sarà in grado di tornare a sé stesso.

È nei luoghi digitali che l’essere umano potrà procedere nella propria evoluzione.

Come? Non solo connettendosi, ma anche interconnettendosi, condividendo stati d’animo, idee e valori con altri esseri umani, non solamente slogan superficiali, vuoti.

Se invece continuerà nel processo di autoisolamento, limitandosi a connettersi, ma non ad interconnettersi con altri esseri umani, rimarrà di fatto isolato, alienato, annullato.

Sono già tantissimi i luoghi “virtuali” che possiamo visitare, senza per questo diventare meno umani.

Sono tantissime le attività che ci permettono di ricordarci chi siamo e perché no, anche di migliorarci.

Tra le principali cito la lettura, la pittura, la scultura, il teatro, il cinema, la fotografia.

Insomma, tutto ciò che suscita un pensiero autentico, una riflessione autentica, un’emozione autentica.

Ma le imprese cosa possono fare per agevolare questo processo evolutivo?

Possono promuovere ed incentivare tutte queste attività, che si completeranno nei luoghi digitali.

Semplice no?

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Fabio Tagliazucchi

  • Alla ricerca del tempo perduto

    Alla ricerca del tempo perduto

    Venerdì 25 marzo ho avuto il piacere di partecipare alla serata di raccolta fondi organizzata dalla Delegazione FAI di…

  • Da LOVE a LOVER: breve storia di una trasformazione.

    Da LOVE a LOVER: breve storia di una trasformazione.

    Nel fine settimana ho scritto queste poche righe, perché ho recuperato, in un vecchio pc, alcuni ricordi, che hanno…

    3 commenti
  • Esiste un linguaggio del cambiamento?

    Esiste un linguaggio del cambiamento?

    La settimana scorsa ho visto uno spot in televisione. Ammetto di non ricordare il prodotto, ma anche se lo ricordassi…

    2 commenti
  • INSIEME. 10 ANNI PER IL PAESE.

    INSIEME. 10 ANNI PER IL PAESE.

    VERSO UN NUOVO UMANESIMO. Sabato 1 febbraio ho avuto il piacere di essere ospite dell’evento organizzato da ItaliaCamp,…

  • Saper ESSERE e saper FARE

    Saper ESSERE e saper FARE

    Il 24 ottobre 2018 si è tenuto presso il Caseificio 4 Madonne di Lesignana (Modena) l’evento inaugurale della…

Altre pagine consultate