I sistemi di trasporti a guida vincolata: inizia una nuova era
Con il decreto ANSFISA n. 0081906 del 28 dicembre 2023 anche i sistemi a guida vincolata (TGV) passano sotto la vigilanza dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali.
Questo processo fa parte di un percorso di incremento della cultura della sicurezza promossa dall’Agenzia Europea per le Ferrovie (ERA) e dalle Agenzie Nazionali degli Stati Membri investendo anche il mondo dei trasporti a guida vincolata. Infatti, il 28 dicembre dello scorso anno, l’ANSFISA ha emanato un decreto che disciplina, in maniera dettagliata, quanto sono tenuti a fare gli operatori di tali sistemi.
Ma cosa si intende per sistemi di trasporti a guida vincolata – TGV? In maniera univoca rientra sotto tale definizione un sistema di trasporto pubblico guidato da almeno una rotaia o vincolato ad una linea di alimentazione elettrica, destinato all’esercizio di trasporti locali, servizi passeggeri urbani ed extraurbani con veicoli semoventi ed operanti sia segretati che non dal traffico stradale e pedonale. Tali sistemi comprendono metropolitane, metropolitane leggere, tranvie, metrotranvie e sistemi filoviari.
Nello specifico il decreto, attraverso i suoi allegati, disciplina i requisiti per il rilascio dell'autorizzazione relativa a tali sistemi di trasporto pubblico. Quindi, così come accaduto nel 2019 nel passaggio da USTIF ad ANSFISA per le Ferrovie funzionalmente isolate, gli operatori dei trasporti a guida vincolata vengono equiparati ad un “esercente”, cioè, “soggetto pubblico o privato che amministra e coordina il pubblico esercizio dell’intero sistema di trasporto (infrastrutture, rotabili e servizi di trasporto)” e sono investiti della piena responsabilità del proprio sistema. L’Autorizzazione di Sicurezza, emessa da ANSFISA, diventa obbligatoria per i nuovi impianti, così come quelli già in esercizio. La stessa norma afferma che per ottenere tale autorizzazione, l’esercente del sistema di trasporto a guida vincolata deve dotarsi di:
● un SGS - Sistema di Gestione della Sicurezza da redigere secondo specifici criteri indicati nell’Allegato A) che rispecchiano in buona sostanza quelli del Regolamento UE 762/2018 per i sistemi ferroviari;
● un SAMAC - Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze del personale con mansioni di sicurezza quali Agenti di Condotta (C); Gestori della circolazione (GC); Manutentori dei veicoli (MV); Manutentori dell’infrastruttura (MI) occorrente a garantire un adeguato livello di affidabilità e tracciabilità dei processi di formazione del personale come previsto nell’Allegato B);
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● un SRM – Soggetto Responsabile della Manutenzione dei veicoli nelle quattro funzioni di “gestione della manutenzione”, “sviluppo della manutenzione”, “gestione della flotta” ed “esecuzione delle manutenzione” secondo i principi indicati nell’Allegato C) e già trattato dal Regolamento UE 2019/779;
● un proprio Registro dei Veicoli secondo cui censire anche i mezzi già circolanti attribuendo un codice alfanumerico secondo specifiche indicazioni previste nell’Allegato D) e tali da garantire la tracciabilità dei veicoli.
Deve inoltre provvedere a:
● convertire il personale già qualificato secondo i nuovi standard definiti del proprio SAMAC;
● far abilitare presso ANSFISA un proprio RSGS Responsabile del Sistema di Gestione della Sicurezza, così come il Direttore d’Esercizio.
Il processo di adeguamento a queste nuove regole rappresenta una sfida significativa per gli esercenti dei Trasporti a Guida Vincolata, che devono attivarsi tempestivamente per rispettare le scadenze indicate dal decreto, a partire dal mese di giugno 2024.
Per questa ragione, considerando anche le specificità strutturali e di servizio, che si discostano dai tradizionali sistemi ferroviari, è quanto mai opportuno affidarsi a Consulenti che abbiamo consolidata esperienza nella gestione dei processi di transizione da USTIF ad ANSFISA.
For.Fer ha supportato in queste attività diversi esercenti delle ferrovie funzionalmente isolate ad esempio nella redazione dei SGS, del SAMAC, nei processi di conversione del personale con mansioni di sicurezza dell’esercizio ferroviario oltre che nel processo di qualificazione degli RSGS.
European Union Agency for Railways
11 mesiAttenzione ai prossimi aggiornamenti su "far abilitare presso ANSFISA un proprio RSGS Responsabile del Sistema di Gestione della Sicurezza..."