Il filo di Arianna.
Rubrica settimanale della startup innovativa a vocazione sociale Hynnova, a cura di Matteo Mantovani.
Un nuovo SSN resiliente e sostenibile può dipendere anche da noi.
Bentrovati al nostro consueto appuntamento settimanale con le novità provenienti dal mondo Hynnova.
Oggi si conclude una settimana intensa e ricca di spunti di riflessione.
Hynnova ha partecipato come espositore al Congresso #aic2021. Unica nel suo genere di startup innovativa benefit, #hynnova ha portato la propria esperienza parlando di #operational intelligence.
Nel corso dei tre giorni congressuali abbiamo avuto l’onore di intervenire come relatori in due sessioni intitolate La nuova organizzazione dei servizi territoriali: il ruolo della Telemedicina e Command Center & Digital Twin.
Partendo da una specializzazione in matematica avanzata e in intelligenza artificiale, abbiamo parlato di come Hynnova possa portare il suo contributo importante con un riferimento specifico all’assistenza territoriale.
Facendo una debita premessa.
La nostra storia inizia in piena pandemia con la vittoria di una call di EIT Digital che si intitolava Data Against Covid-19.
Aveva come scopo sollecitare lo sviluppo di innovazione digitale utile in epoca pandemica e post pandemica.
[ EIT sta per European Institute of Innovation & Technology, organismo indipendente dell'Unione Europea. ]
Per sviluppare Arianna siamo partiti dall'esperienza di un'altra startup con l'obiettivo di massimizzare l'erogazione di servizi sul territorio, ottimizzando le risorse impiegate.
Vinta la Call ci siamo accorti che c'è un ampio spazio di miglioramento del sistema sanitario lavorando sull'ottimizzazione dei processi.
E così nel primo semestre di quest'anno abbiamo sviluppato Arianna Safe Care, una tecnologia applicata all'assistenza e cura domiciliare per i pazienti cronici, ai pazienti fragili nelle grandi strutture e a nuove categorie di pazienti da assistere a domicilio.
Lavoriamo quindi su due versanti: uno per la parte domiciliare ed uno per la programmazione delle attività all'interno delle strutture.
Una terza soluzione riguarda poi la programmazione delle attività dell'equipe di vaccinazione, all'interno come all'esterno di una struttura.
E questa applicazione ha trovato immediatamente riscontro, per cui abbiamo costituito Hynnova, startup innovativa a vocazione sociale, con la partecipazione di EIT.
Quindi, indirettamente, siamo partecipati dall'Unione Europea.
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Le nostre soluzioni migliorano la performance complessiva del sistema sanitario.
Tecnicamente applichiamo algoritmi proprietari di matematica avanzata.
Partiamo con 3 dataset di dati ( Risorse, Vincoli, Obiettivi ) e li aggiorniamo in real-time.
I nostri sistemi si adattano e reagiscono ai cambiamenti del mondo reale per mantenere il controllo complessivo dei processi e dei carichi di lavoro.
Di fatto, siamo un command center virtuale.
Quando i servizi vengono erogati sul territorio, per essere efficienti, bisogna lavorare molto bene sulla programmazione delle attività, la generazione di programmi ottimizzati e l'amministrazione dei percorsi.
E man mano che ci si sposta in prossimità del paziente la complessità dei processi diventa importante.
E noi qui vediamo che c'è una retroazione tra "processo" e "tecnologia", perché la tecnologia diventa fattore abilitante per ridisegnare il processo rendendolo più performante.
E noi lo stiamo vedendo lavorando a stretto contatto con i nostri clienti.
Oggi si conclude un passaggio molto importante per #hynnova.
Desideriamo ringraziare tutti:
E un grazie particolare ai colleghi espositori di lunga data che ci hanno “accolto” nel loro “ambiente naturale” con sguardo curioso e con spirito di collaborazione.
Perché un nuovo SSN resiliente e sostenibile può dipendere anche da noi.
L’Hynnova Virtual Booth è qui:
https://lnkd.in/dD8JPPq9
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