IL FLOP ANNUNCIATO: LA LEGGE SEMPLIFICAZIONI NON DECOLLA E IL MIT NE ESORTA L’APPLICAZIONE
Annacatia Zammarano
Responsabile ufficio appalti e contratti pubblici presso Siram Veolia (Avvocato amministrativista)
I timori che il sistema Italia non fosse in grado di dare concreta applicazione alla prescrizioni della Legge semplificazioni erano stati avvertiti ed espressi da più parti già, questa estate, nei confronti del decreto (d.l. n. 76/2020).
A due mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione del Decreto Semplificazioni, le prescrizioni dettate nei vari ambiti al fine di accelerare la ripresa tramite semplificazione e innovazione digitale non hanno riscosso il “successo” sperato.
Tant’è che, nei giorni scorsi, è intervenuto il MIT, con la Circolare 18 novembre 2020 n. 45113, per passare in rassegna tutte le disposizioni contenute nella Legge n. 120/2020 e rivolgere in chiusura una sorta di appello alle pubbliche amministrazioni e alle stazioni appaltanti affinchè diano attuazione al sistema derogatorio emergenziale messo a punto.
Scrive la Ministra:
"In conclusione, il combinato disposto tra risorse disponibili e strumento normativo per spenderle rapidamente può produrre un balzo in avanti per la nostra economia; perchè ciò avvenga è necessario che le stazioni appaltanti applichino la legge in tutte le sue potenzialità.
IL TESTO DELLA CIRCOLARE N.43113/2020
