Il primo centro di ricerca italiano sulla biodiversità

Il primo centro di ricerca italiano sulla biodiversità


Presentato ieri a Castelporziano, in occasione della Giornata mondiale della biodiversità, il National Biodiversity Future Center (NBFC). Sarà il primo centro di ricerca italiano dedicato alla biodiversità e sarà coordinato dal Consiglio nazionale delle ricerche.

Con NBFC, parte dall'Italia un messaggio concreto per promuovere la gestione sostenibile della biodiversità che svolge un ruolo cruciale nel funzionamento di tutti gli ecosistemi del Pianeta ed è alla base della vita sulla Terra, con un impatto diretto sul benessere della collettività e del singolo. La varietà biologica in tutte le sue forme, dai microbi alle piante e agli animali, fino alla specie umana con le sue diversità culturali è nel Mediterraneo – e in particolare in Italia – un patrimonio ancor più prezioso, visto che nel nostro Paese è concentrata una diversità biologica tra le più significative di tutta l'Europa, con 60.000 specie animali, 10.000 piante vascolari e oltre 130 ecosistemi sulla base dei dati Ispra.

Per studiare e tutelare questa ricchezza, la cui protezione ora è sancita anche dall’articolo 9 della Costituzione italiana ... Continua a leggere su www.fabulaviva.it

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