Il segreto per valorizzare e aumentare la performance del personale in tempi di crisi - La mia esperienza di team leader.

Il segreto per valorizzare e aumentare la performance del personale in tempi di crisi - La mia esperienza di team leader.

Qualcuno potrebbe obiettare “Facile parlare di tematiche di gestione del personale di questi tempi per chi si occupa solo di consulenza!”

Per essere più vicino emotivamente a quelle aziende e/o a quei team leader che in questo momento sono in una situazione di incertezza e di difficoltà, ho pensato fosse utile oltre a fornire degli spunti di riflessione, parlare un poco della mia esperienza di team leader, delle emozioni, delle domande e dei risultati ottenuti. 

Qual è lo scenario lavorativo attuale in Italia?

Secondo un dato degli Osservatori INPS le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati nei primi sette mesi del 2020 sono state del 38% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. Alla riduzione delle assunzioni si aggiunge la cassa integrazione per un periodo non ben definito.

Di fronte a questo scenario di contrazione delle vendite (di alcuni settori), aziende stanno ponendo attenzione a valorizzare ciò che “si ha in casa”.

..ma cosa significa “valorizzare” in tempi di crisi?

Nel 2008 quando ero team leader della divisione di una multinazionale, mi ritrovai su richiesta del direttivo a non poter assumere nuove risorse con l’obiettivo di li a tre anni a dimezzare il personale. 

Diciamocelo chiaramente il termine “valorizzare” è una “pillola indolore” per non parlare in modo esplicito di blocco delle assunzioni, nel caso peggiore di licenziamenti, e “sovraccarico” del lavoro sulle risorse disponibili.  

Cosa significa “valorizzare” nel suo vero senso?

A mio parere “valorizzare” nella sua vera accezione dovrebbe significare impiego intelligente delle risorse con lo scopo di ottimizzare gli sprechi e aumentare la performance. Quando infatti si impiegano in modo ottimale le risorse (nel senso “quantitativo” e “qualitativo” del termine), si ottimizzano processi e ruoli, vi è una distribuzione equilibrata del lavoro, diminuiscono i conflitti, la soddisfazione è elevata, migliora l’ambiente lavorativo, si collabora e si ottengono prestazioni elevate.

Nel pieno della crisi mi ritrovai a dover lavorare con meno risorse, e come qualsiasi team leader dopo il primo impatto di resistenza nell’accettare la situazione, iniziai a cercare delle soluzioni.

Come immagino potrebbe capitare a qualsiasi team leader nella mia posizione, incominciai a pormi delle domande

“Come posso mantenere gli stessi standard elevati?”

“Come posso continuare ad ottenere prestazioni elevate con meno risorse?” 

“Come posso chiedere di più alle risorse senza generare malumori e insoddisfazione?”

A dire il vero in queste situazioni di smarrimento il desiderio di ogni team leader è sentirsi dire dallo staff  “Come possiamo aiutarti?”, ma a quell’epoca era il sogno americano e di fatto la palla era stata buttata nelle mie mani.

L’obiettivo che mi ero posto era mantenere gli stessi standard di qualità del servizio senza che ciò influisse negativamente sull’aspetto emotivo del personale e, quindi, sul cliente finale.

Nel giro di tre anni non solo raggiunsi i risultati,  ma raddoppiò il fatturato e senza ripercussioni sulla motivazione del personale.

Come fare, quindi, per valorizzare?

Per valorizzare il presupposto è una conoscenza approfondita del business e delle risorse con cui si lavora. Se siete dei team leader o dei piccoli imprenditori è indispensabile, senza voler in alcun modo banalizzare o generalizzare, che lavoriate su alcuni punti chiave che vi propongo sotto forma di domande:

1.      Quale risultato finale atteso desidero ottenere dal mio business o dal mio servizio?

2.       Quali sono le attività necessarie per raggiungere l’obiettivo desiderato?

3.       Quale parte del processo è essenziale, quale parte può essere migliorato o addirittura eliminato?

4.      Che cosa burocraticamente (procedure, regole..) appesantisce il processo senza dare alcun valore aggiunto?  

5.       Come posso impiegare le risorse ascoltando le loro inclinazioni e potenzialità?

6.      Quale stile di leadership mi permette di ottenere il massimo dalle mie risorse?

La madre di tutte le domande è “Quanto valore sta apportando quello che stiamo facendo?”. E’ una domanda decisiva per valorizzare il tempo e l’impegno considerato l’obiettivo di team che si desidera raggiungere. In ultima istanza, non meno importante, è la leadership adottata. Uno stile di leadership improntato sul dialogo, l’ascolto e la collaborazione facilita il momento delicato che si sta vivendo. Valorizzare significa stare vicini al personale, dialogare, favorire brain storming e sviluppare.

Infine, la leadership di un’azienda e di un team leader, si dimostra nella vicinanza e accompagnamento anche delle risorse (mi auguro mai) in uscita. Un esempio eclatante è Booking che in questo periodo di declino del turismo ha dovuto ridurre il personale, ma ha creato un network che facilitasse la ricollocazione del personale. 

Il segreto per valorizzare è creare un ambiente “noi” e “fare meno ottenendo di più”

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