Il tempo: la risorsa più sottovalutata nella trasformazione digitale

Il tempo: la risorsa più sottovalutata nella trasformazione digitale

Il tempo: la risorsa più sottovalutata nella trasformazione digitale

Quando si parla di trasformazione digitale, il dibattito si concentra quasi sempre su tecnologia, costi e competenze.

Eppure, c’è una risorsa tanto preziosa quanto limitata, che spesso viene completamente ignorata: il tempo.

Perché è così importante?

Perché il tempo è l’unica risorsa davvero non rinnovabile.

Puoi acquistare nuove tecnologie, formare il personale, o persino aumentare il budget di un progetto.

Ma una volta perso, il tempo non torna più.

Ed è proprio qui che molte aziende, soprattutto quelle familiari, finiscono per inciampare.

Il tempo come ostacolo nascosto

Negli anni, affiancando aziende – in particolare quelle familiari – in progetti di digitalizzazione, ho notato uno schema ricorrente.

Non sono le tecnologie a fallire, né i budget a mancare. Spesso, la causa del fallimento o del ritardo di un progetto è il tempo sprecato.

  • Tempo sprecato nel decidere. Le imprese si bloccano in processi decisionali infiniti, spesso dovuti a governance complesse o conflitti tra generazioni.
  • Tempo perso nel gestire. Con risorse interne già sovraccariche, ogni nuova iniziativa rischia di rallentare ulteriormente le attività quotidiane.
  • Tempo investito male. Quando il progetto non è ben pianificato o coordinato, ogni giorno aggiunto si traduce in un costo invisibile che intacca la crescita.

Uno studio del Project Management Institute stima che il 37% dei progetti aziendali non raggiunge gli obiettivi previsti a causa di una gestione inefficace del tempo.

E questo vale sia per le multinazionali che per le imprese familiari.

Ma per le aziende a Management familiare, il tempo ha un peso ancora più grande. Perché?

  1. Le risorse sono limitate. A differenza delle grandi aziende, non c’è sempre un team dedicato a seguire ogni progetto digitale spesso sovraccaricando persone e sottostimando anche le competenze necessarie.
  2. Il tempo dei leader è prezioso. Gli imprenditori sono già coinvolti in mille attività, e dedicare energie alla gestione di progetti digitali complessi significa spesso trascurare altre priorità.
  3. La rapidità è un vantaggio competitivo. In un mercato che cambia velocemente, perdere tempo equivale a perdere opportunità.

Come valorizzare il tempo nei progetti digitali?

Se il tempo è la risorsa più preziosa, allora diventa fondamentale imparare a gestirlo meglio.

Non significa lavorare più velocemente, ma lavorare in modo più strategico e focalizzato e spesso diverso.

Ecco alcune pratiche che possono fare la differenza:

  1. Partire con una strategia chiara. Ogni progetto deve partire da un piano ben definito, che includa obiettivi chiari, una roadmap realistica e risorse ben allocate. È qui che strumenti come il Metodo Belli fanno la differenza: ti permettono di avere una visione d’insieme e di tagliare gli sprechi fin dall’inizio.
  2. Affidarsi a partner esperti. Delegare le attività complesse a professionisti con esperienza ti permette di concentrarti su ciò che conta davvero. Ricercare facilitatori ed advisor esterni ha proprio l'obiettivo di ridurre il carico interno, accelerare la riuscita dei progetti facendo sì che il tuo team lavori in modo più efficiente.
  3. Utilizzare metodologie agili. Gestire i progetti con un approccio iterativo e flessibile, come il Project Management Agile, permette di adattarsi ai cambiamenti senza perdere tempo prezioso.
  4. Monitorare e ottimizzare. Il tempo non è solo una risorsa da pianificare: è anche una variabile da monitorare costantemente per apportare correzioni quando necessario.

Un messaggio per imprenditori e manager

Il tempo è una risorsa che spesso diamo per scontata, ma è quella che definisce il successo o il fallimento di un progetto di trasformazione digitale.

Non possiamo comprarlo, ma possiamo imparare a usarlo meglio.

Se stai pensando di intraprendere un progetto digitale, ti lascio una domanda: quanto tempo hai davvero a disposizione per farlo accadere? E, soprattutto, come puoi proteggerlo?

Think Digital

Raf

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